Polveriera Athletic Club, il comunicato degli ultras: "Futuro nero con questa dirigenza"
Tra lo sciopero del tifo e le reciproche accuse tra dirigenza e il gruppo più oltranzista della tifoseria, la situazione in casa biancorossa non accenna a calmarsi
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(GETTY IMAGES)
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La situazione ambientale in casa Athletic Bilbao non accenna a calmarsi. Dopo lo sciopero della zona più calda del tifo, indetto per protestare contro gli atti di repressione imputati alla polizia basca e al comportamento della dirigenza del club - accusata di non aver protetto i tifosi e di aver favorito una serie di diffide mirate alle persone più attive nel tifo - è arrivato anche il comunicato di Herri Norte, storico gruppo della curva ormai escluso dall'accesso al San Mamés.
Come riporta El Correo, il comunicato parla di “innumerevoli minacce, multe, perquisizioni e arresti” subiti dai suoi membri. Il gruppo più oltranzista della tifoseria zurigorri accusa inoltre il gruppo ICHH di aver “mantenuto i rapporti con il club, voltandosi dall'altra parte”, anche per aver accettato di prendere parte alla grada de animación, un settore realizzato dal club per poter tifare attivamente ma sottostando a regole molto stringenti.
“Abbiamo un futuro nero con questo consiglio di amministrazione che vuole una tribuna controllata dall'Ertzaintza (la polizia autonoma basca, ndr) e dal club e che non metta in campo alcuna critica, richiesta sociale o politica, anche se questo storicamente va contro la filosofia dell'Athletic e dei suoi tifosi”, ribadisce il comunicato di Herri Norte, gruppo che - tra i molti fatti di cronaca - si è reso protagonista del lancio di alcuni bengala dal settore ospiti alla Monte Mario durante la partita dello scorso 26 settembre all'Olimpico, generando lo sdegno del gruppo ICHH all'interno dello stesso settore.
Insomma, il doppio confronto tra Roma e Athletic, seppur atteso con grande fervore dalla tifoseria basca, anche in virtù della finale programmata proprio al San Mamés il 21 maggio, rischia di essere vissuto in un clima di incertezza e tensione nell'ambiente biancorosso, soprattutto per quanto riguarda la partita di ritorno prevista il 13 marzo a Bilbao.
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