L'Uefa risponde a Ranieri con Letexier: le ragioni della scelta di Rosetti
Il fischietto francese torna ad arbitrare i giallorossi. In questa stagione ha diretto soltanto gare di Champions League: all'Olimpico un big "retrocesso" per una notte
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(GETTY IMAGES)
Giovedì alle 18.45 la Roma affronterà il Porto: il ritorno dei playoff di Europa League sarà diretto da François Letexier. Il fischietto francese torna ad arbitrare i giallorossi dopo i tre precedenti dello scorso anno, le due sconfitte con Slavia Praga e Bayer Leverkusen, e la vittoria per 4-0 contro il Brighton.
Nella stagione corrente Letexier non ha ancora mai figurato nella suddetta competizione, ma si trova tra le prime posizioni per numero di gare dirette in Champions League (5), condividendo il posto con altri arbitri, tutti più grandi di lui. Ora ha soltanto 35 anni, ma nel 2016 è diventato il più giovane arbitro della Ligue 1: una carriera iniziata decisamente in anticipo, che lo ha portato spesso a superare la concorrenza con colleghi più esperti.
Lo sa bene Roberto Rosetti, presidente della Commissione Arbitri della UEFA, che gli ha già affidato - tra le varie partite - gare prestigiose come i quarti di finale di Champions League 23/24 tra Real Madrid e Manchester City, e la finale di Euro 2024 tra Spagna e Inghilterra. All'Olimpico per una notte, ci sarà dunque un big "retrocesso" per dirigere la gara dei giallorossi, un "pupillo" del designatore arbitrale. È questa la risposta della UEFA alle proteste di Claudio Ranieri, arrivate giovedì scorso dopo la scelta di Rosetti di mandare l'inadeguato Stieler a dirigere Porto-Roma.
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