Alla scoperta del Porto di Anselmi: punti di forza e curiosità

Uno stadio caldissimo, una squadra piena di talento e dei precedenti che hanno visto sempre i portoghesi uscire vincitori dai confronti con i giallorossi: con questo biglietto da visita il Porto di Anselmi contenderà alla Roma di Ranieri un posto nei playoff di Europa League. Andiamo alla scoperta del club portoghese.

Una fase campionato modesta

Il Porto ha chiuso questa prima parte della competizione europea al 18esimo posto, grazie all’ultima vittoria contro il Maccabi Tel Aviv. Il cammino in Europa League della squadra è stato finora piuttosto bilanciato: 3 le vittorie (oltre a quella di ieri, contro Midtjylland e Hoffenheim), 2 i pareggi (con Manchester United e Anderlecht) e 3 le sconfitte (contro il Bodo Glimt, la Lazio e l’Olympiakos).

I punti di forza

Chi ha sicuramente inciso in positivo nei risultati del Porto in questa prima fase della stagione è senza dubbio Samu Omorodion Aghehowa. Con 5 gol all’attivo nella competizione europea, il giovane 2004 - accostato alla Roma nella scorsa sessione estiva di mercato - è ormai uno dei giocatori chiave per la squadra, sia prima con l’ormai ex allenatore Vitor Bruno, che adesso con Martin Anselmi. Il 21 gennaio infatti, il Porto ha esonerato il tecnico dopo un notevole filotto di sconfitte, e l’allenatore argentino ha esordito proprio contro il Maccabi Tel Aviv. L’allenatore argentino, definito in patria il “nuovo Bielsa”, ha cambiato sistema di gioco: il Porto è passato dal 4-2-3-1 all’attuale 3-4-3. E il centravanti spagnolo ne è rimasta la punta di diamante, ma il reparto che guida la squadra è senza il centrocampo, con il talento e le geometrie di Eustaquio, Varela e Mora.

I precedenti

La Roma giocherà l'andata in Portogallo, allo Stadio do Dragão. Diversi i precedenti tra le due squadre: nei tre incroci (tutte con gare di andata e ritorno), la Roma è sempre stata eliminata. Nella Coppa delle Coppe 1981-82 (0-2, 0-0), nei preliminari di Champions League 2016-17 (1-1, 0-3) e negli ottavi di Champions 2018-19 (2-1, 1-3). Speriamo il finale sia diverso.