Europa League

Juric: "Vittoria meritata. Pisilli mi piace tanto, Baldanzi va dritto al punto"

Il tecnico giallorosso ha commentato la vittoria contro la Dinamo Kiev: "Abbiamo rischiato pochissimo, la difesa sta facendo molto bene. Abbiamo giovani fortissimi"

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA La Redazione
24 Ottobre 2024 - 20:54

Al termine della partita vinta 1-0 contro la Dinamo Kiev, Ivan Juric ha commentato la partita dell'Olimpico. Queste le dichiarazioni del tecnico giallorosso:

Abbiamo visto cose buone, altre meno. Che valutazione da?

"Penso che hai detto veramente bene, ci sono stati momenti in cui la squadra mi è piaciuta molto e altri in cui mi è piaciuta meno, però globalmente, contando le occasioni, il possesso palla e i tiri in porta, abbiamo strameritato la vittoria. Poi alla fine abbassandoci un po' l'abbiamo gestita molto bene, rischiando pochissimo".

In difesa non ci sono statre sbavature, e in fase di riaggressione a volte invece sono state sbagliate alcune uscite

"Penso che in fase di riaggressione abbiamo fatto grandi uscite, le avevamo fatte anche contro l'Inter, poi a volte però capita che una volta riconquistata la palla non siamo ancora pulti. Sicuramente ci lavoreremo per migliorare".

Ci racconta Le Fée? Quando vedremo Hummels?

"Le Fée mi piace tanto. Può fare meglio di oggi, ma era la prima partita, può solo migliorare. Hummmels lo vedo nella posizione di Ndicka, da ultimo uomo. La difesa al momento sta facendo molto bene, così come Ndicka. Perciò al momento parte dietro, ma sicuramente Hummels, che è un grande professionista, avra le sue occasioni".

Baldanzi oggi ha giocato una buona partita. Si vede che sta crescendo in campo.

"Sono d'accordo. Tommaso gioca bene la palla ma va dritto, punta la porta, che è fondamentale per gli esterni, e poi fa la fase difensiva con estrema intelligenza. Abbiamo tanti giovani, oggi hanno fatto benissimo Zalewski e Koné, che sono giocatori che posson crescere tanto".

Le è piaciuto Pisilli?

"Un talento incredibile, ma può fare meglio, perché a volte corre troppo e perde la posizione giusta. Però per lui è tutto nuovo e a me piace allenarlo, perché è un talento incredibile, sia in mezzo che davanti, dove l'ho spostato perché può fare tutto tranquillamente".

Le parole in conferenza stampa

Ha detto che voleva vedere una crescita, l’ha vista?

“Ho visto molte cose positive, ma ci sono anche diversi aspetti da migliorare, questa è la mia sensazione della partita. Tuttavia, è stata una gara dominata per quanto riguarda le occasioni, i calci d’angolo e il possesso palla. Negli ultimi 15 minuti ci siamo abbassati volutamente per mantenere il possesso, e penso che anche questa fase sia andata molto bene”.

Quanto è stato importante Le Fée?

“Ha tutto per migliorare. Oggi ha giocato la sua prima partita dopo l’infortunio e mi sono già espresso su di lui: è un ragazzo con grande intelligenza e una forte volontà di imparare. Penso sinceramente che possa fare molto meglio. Sono molto fiducioso nel suo percorso di crescita. Oggi ha disputato una partita discreta, commettendo qualche errore nei passaggi, cosa che non è normale per lui. Sicuramente farà meglio in futuro”.

C’è qualcosa oltre il discorso tecnico su Hummels? Lo vede braccetto?

“Vedo la posizione di Ndicka con grande sicurezza, e il suo atteggiamento è quello di un professionista esemplare, al top. Non posso dire una parola negativa su di lui, anzi, devo solo ringraziarlo per come si sta comportando. Anche se non lo sto facendo giocare, non sbaglia mai un allenamento e mantiene sempre un atteggiamento impeccabile. Mi sembra davvero una persona straordinaria, un grande professionista. In questo momento vedo benissimo Ndicka. È un giocatore con caratteristiche che mi piacciono e che sta crescendo di partita in partita. In fase difensiva, mi piace mantenere continuità, senza fare troppi cambi, per dare sicurezza e certezze. Deve ancora migliorare in alcuni aspetti, ma al momento lo vedo veramente forte. Hummels avrà sicuramente il suo momento e sono convinto che ci darà una grande mano. Fino ad ora, se non ha giocato, è una mia decisione, non certo per demerito suo”.

Su Pisilli e Paredes.

“Pisilli può giocare sia da centrocampista sia da trequartista; ha una grandissima capacità di adattarsi in campo. Anche lui ha ampi margini di miglioramento, come tanti altri ragazzi che possono crescere impressionantemente, e lui è uno di quelli. A volte lo userò in mezzo, altre volte più avanti, e può farlo benissimo. Per lui e per Leo, l’allenamento è fondamentale e sta andando molto bene. Purtroppo, devo fare delle scelte in questa parte del campo e non posso far giocare tutti. Manu Koné sta sempre crescendo e ha bisogno di giocare per sviluppare il suo enorme potenziale. La nostra tecnica ci consente di migliorare, e sono contento di quello che stanno facendo”.

C’è qualche giocatore della Dinamo Kiev che le è piaciuto? C’era un’attenzione particolare nelle marcature?

“Abbiamo visto molte partite e sappiamo che siete primi in classifica, con un notevole vantaggio sullo Shakhtar. È una squadra molto forte, e ci sono state partite in cui hanno perso o non hanno perso veramente. Devo ammettere che ho un debole per Shaparenko, perché mi sembra un giocatore di qualità eccellente”.

Cosa ha detto a Cristante?

“È un grandissimo professionista, con un’intelligenza fuori dal comune. Vede cose che altri non notano e riesco a parlare con lui di aspetti profondi del calcio: comprende le situazioni in modo straordinario. Ha fatto molto bene, è entrato in campo con grandissima personalità. Ci sono anche alcune aree in cui può migliorare ulteriormente, e gli ho spiegato esattamente cosa intendo”.

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