Un punto nelle prime due gare europee: da Capello a Garcia, i precedenti
Tre volte ci siamo ritrovati a quota 1 dopo i primi 180' della fase a gironi: è successo sempre in Champions, e alla fine siamo avanzati. Ma occhio al format diverso
Un punto in due partite di Europa League: un bottino a dir poco misero, ben diverso da quello che i tifosi si sarebbero aspettati dopo le sfide contro Athletic ed Elfsborg, le due squadre di quarta fascia abbinate alla Roma dall'urna di Nyon. Eppure, non è la prima volta nella nostra storia che ci ritroviamo a quota 1 dopo 180' della fase a gironi. È già capitato altre tre volte, sempre in Champions League, e alla fine siamo riusciti a passare il turno. Ma attenzione: in quelle circostanze si trattava di gironi da 4 squadre, quindi con un totale di 6 gare; adesso invece le gare sono 8, e il girone è unico, quindi se il maggior numero di partite offre speranze a Juric e i suoi, la classifica unica impone un'immediata inversione di tendenza, altrimenti avanzare sarà difficile.
I precedenti
Partiamo dalla stagione 2001-02, la prima in Champions League per la Roma: che inizia con qualche difficoltà, perdendo 2-1 in casa con il Real Madrid (nel tragico giorno dell'attentato alle Torri Gemelle) e pareggiando 0-0 in Belgio contro l'Anderlecht. A seguire però arriveranno due vittorie contro la Lokomotiv Mosca, un prestigioso 1-1 al Bernabeu e un pari con lo stesso risultato all'Olimpico con l'Anderlecht. Totti e compagni voleranno alla seconda fase a gironi da secondi, alle spalle del Real.
Percorso molto simile l'anno seguente: nella Champions 2002-03 l'esordio per i ragazzi di Capello è di nuovo a Roma con il Real Madrid, ancora vittorioso (3-0), quindi arriva uno 0-0 ad Atene con l'AEK. Poi successo per 1-0 in casa del Genk, pareggio senza gol coi belgi all'Olimpico, vittoria al Santiago Bernabeu con la firma di Totti (1-0) e 1-1 finale con l'AEK Atene in casa. Di nuovo avanti da secondi, come nella stagione precedente.
Facciamo un salto di oltre dieci anni e arriviamo all'edizione 2015-16 della Champions League: dopo un buon 1-1 casalingo con il Barcellona campione d'Europa in carica, la Roma cade 3-2 in casa del Bate Borisov. Quindi pareggerà 4-4 a Leverkusen col Bayer, vincerà 3-2 in casa con i tedeschi, perderà 6-1 al Camp Nou e chiuderà con un modesto 0-0 contro il Bate. Nonostante i soli 6 punti, i giallorossi allenati da Rudi Garcia riusciranno ad accedere agli ottavi di finale alle spalle del Barcellona.
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