Europa League

Benvenuti al Nord: da Vaxjo a Boras, le trasferte più "fredde" della Roma

A 49 dalla prima volta, i giallorossi tornano a giocare in Svezia. Ma in passato si sono spinti anche più a settentrione. Un esempio? Tromsø e Bodø

I tifosi romanisti a Bodø il 7 aprile 2022

I tifosi romanisti a Bodø il 7 aprile 2022 (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Lorenzo Latini
01 Ottobre 2024 - 15:33

La Roma si prepara a tornare in Svezia a 49 anni dalla prima volta in una gara ufficiale: la sfida con l'Elfsborg di Europa League rievoca la trasferta a Vaxjo nel 1975-76, in quella che era la prima partecipazione della Roma in Coppa UEFA. Il 21 ottobre 1975, contro la squadra locale dell'Oester, i ragazzi di Liedholm persero 1-0; fortunatamente, al ritorno, ribaltarono con un 2-0 che permise loro di accedere agli ottavi di finale. Tornammo in Svezia anche nell'anno dello Scudetto: a Norrkoeping, il 3 novembre 1982, i coraggiosi tifosi romanisti che hanno deciso di seguire la squadra trovano un freddo quasi polare ad accoglierli. La partita contribuì a farli tremare, perché gli svedesi pareggiarono l'1-0 dell'andata e ci portarono ai rigori: Tancredi ci regalò gli ottavi parando due penalty degli svedesi.

L'anno seguente, la prima trasferta in Coppa dei Campioni ci portò di nuovo in Svezia, stavolta a Goteborg: dopo il 3-0 dell'andata a Roma, il 28 settembre 1983 Pruzzo e compagni limitarono i danni, con una sconfitta per 2-1 che ci permise comunque di andare avanti. A Goteborg tornammo 16 anni più tardi, stavolta in Coppa Uefa: il 21 ottobre 1999 una doppietta di Montella allo Stadio Ullevi mise in cassaforte la qualificazione ai sedicesimi di finale. 

Verso il Circolo Polare Artico

Non solo Svezia, però: nella storia europea romanista degli ultimi quarant'anni ci sono anche trasferte in Finlandia e in Norvegia, per rimanere in tema di Scandinavia. La più a nord, quasi a ridosso del Circolo Polare Artico, è quella a Tromsø nella Coppa UEFA 2005-06: il 20 ottobre 2005, su un campo che definire un pantano è un eufemismo, la Roma di Spalletti vinse 2-1 grazie alle reti di Kuffour e Cufré, non esattamente due habitué del gol. Geniale lo striscione dei tifosi romanisti presenti, che recitava: "Aò! State a tremà?". Poco più a sud di Tromsø si trova Bodø, dove la Roma giocò (due volte) nella Conference League 2021-22: la prima, il 21 ottobre, rimediò la batosta per 6-1; poi, il ko nel finale (2-1) nell'andata dei quarti il 7 aprile 2022, ribaltato con un perentorio 4-0 al ritorno.

Scendendo di quasi 800 chilometri a sud-est, da Bodø si arriva a Tampere, Finlandia: lì, la Roma giocò l'andata degli ottavi della Coppa delle Coppe 1991-92 contro l'Ilves Tampere: anche quella volta ad ottobre (il 23), Voeller e compagni pareggiarono 1-1 (rete romanista di Carnevale), vincendo poi 5-2 al ritorno all'Olimpico. Più recente, invece, il viaggio a Helsinki: il 27 ottobre 2022, nella fase a gironi dell'Europa League, vittoria per 2-1 sulla squadra di casa grazie ai gol di Abraham ed El Shaarawy.

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