Europa League

Eintracht e Spurs i pericoli

I tedeschi in casa, il Tottenham a Londra. Trasferta insidiosa con l’AZ, Braga e Athletic all’Olimpico

Daniele De Rossi nella semifinale di Europa League della scorsa stagione

Daniele De Rossi nella semifinale di Europa League della scorsa stagione (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Andrea Di Carlo e Lorenzo Latini
31 Agosto 2024 - 07:00

Eintracht Francoforte, Tottenham, Braga, AZ Alkmaar, Dinamo Kiev, Union Saint-Gilloise, Athletic Bilbao ed Elfsborg: sono queste - in rigoroso ordine di uscita - le avversarie della Roma nella prima fase dell’Europa League. Un sorteggio tutto sommato positivo, quello che a Nyon ha tenuto a battesimo il nuovo format della competizione: niente più gironi da 4, ma un unico “campionato” di 36 squadre, ognuna delle quali affronterà 8 avversari. Niente andata e ritorno, ma gare secche, 4 in casa e 4 in trasferta. La Roma affronterà all’Olimpico l’Eintracht, il Braga, la Dinamo Kiev e l’Athletic; in trasferta invece Tottenham, AZ, Union Saint-Gilloise ed Elfsborg. Date e orari degli incontri saranno resi noti oggi. 

Al netto della trasferta londinese e di avversari da prendere con le molle (Eintracht, AZ e Athletic), i giallorossi possono ritenersi nel complesso soddisfatti: è stato evitato il Manchester United, probabilmente la squadra più forte della prima fascia, così come Real Sociedad ed Olympique Lione, tra le più temute nella seconda urna. Scongiurata anche l’ipotesi di una sfida con il Fenerbahçe di José Mourinho, così come l’incrocio col Nizza, ex squadra di Ghisolfi. La mano dell’ex atalantino Glenn Stromberg, poco dopo le 13, ha estratto la pallina della Roma per seconda. Quindi la leggenda dell’Athletic Bilbao Aritz Aduriz, premendo un semplice pulsantone, l’ha abbinata a otto avversarie, tra le quali spicca proprio la sua ex squadra, che sogna di poter disputare la finale in casa. 

Il nuovo format

Al termine delle prima fase, le prime 8 in classifica voleranno direttamente agli ottavi di finale, mentre le squadre tra il nono e il ventiquattresimo posto disputeranno gli spareggi; le vincenti degli spareggi affronteranno poi le 8 squadre che si erano già qualificate, e si procederà secondo un tabellone tennistico, senza ulteriori sorteggi. Le squadre dal 25° al 36° posto saranno invece eliminate definitivamente, senza la possibilità di scendere in Conference League. Queste le date delle 8 giornate: prima giornata 25-26 settembre; seconda giornata 3 ottobre; terza giornata 24 ottobre; quarta giornata 7 novembre; quinta giornata 28 novembre; sesta giornata 12 dicembre; settima giornata 23 gennaio; ottava giornata 30 gennaio. Gli spareggi andranno in scena il 13 e il 20 febbraio, gli ottavi di finale il 6 e il 13 marzo, i quarti il 10 e il 17 aprile, le semifinali l’1 e l’8 maggio e la finale, al San Mamés di Bilbao, il 21 maggio 2025.

I precedenti

Con l’Eintracht sarà il primo confronto in una competizione UEFA: i tre incroci precedenti risalgono a due amichevoli nel 1934 e nel 1939 (3-3 e 3-1) e una sfida nella Coppa delle Alpi, il 27 giugno 1967, quando la Roma di Pugliese fu battuta 4-2 dalla squadra tedesca. Prima sfida ufficiale anche contro il Tottenham, affrontato però quattro volte negli ultimi anni nel precampionato: il 10 agosto 2008 al vecchio White Hart Lane la Roma di Spalletti perde 5-0, nel 2017 a Harrison invece vinciamo 3-2 grazie a una rete di Tumminello al 92’; altri precedenti il ko per 4-2 del 2018 e la vittoria per 1-0 del 30 luglio 2022, a Haifa, dove fa il suo esordio assoluto in giallorosso Paulo Dybala. Col Braga c’è un doppio precedente, risalente ai sedicesimi dell’Europa League 2019-20: successi per 2-0 in Portogallo e per 3-1 all’Olimpico per la Roma di Paulo Fonseca. 
Con l’AZ una sola sfida, in amichevole, per la Roma che di lì a qualche mese vincerà il secondo Scudetto: l’8 agosto 1982, a Cesena, la finale del Quadrangolare “Dino Manuzzi” se la aggiudicano ai calci di rigore gli olandesi (la cui denominazione, all’epoca, è AZ 67). Con la Dinamo Kiev quattro sfide nella fase a gironi della Champions League: dalla famosa partita della monetina lanciata contro l’arbitro Frisk e persa 0-3 a tavolino il 15 settembre 2004, fino alla vittoria per 4-1 in terra ucraina del 27 novembre 2007. Precedente illustre con i belgi dell’Union Saint-Gilloise, affrontati lungo il percorso che ci porta a vincere la Coppa delle Fiere 1960-61: al ritorno degli ottavi di finale, dopo aver pareggiato 0-0 in trasferta, la Roma di Foni vince 4-1 e prosegue il suo cammino verso il trionfo. Con l’Athletic soltanto quattro amichevoli, l’ultima delle quali (il 7 agosto 2019) terminata 2-2. Sarà invece una prima assoluta la sfida con gli svedesi dell’Elfsborg.

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