Roma-Helsinki: per Camara la prima da titolare, Zaniolo gioca

Dovrà cambiare qualcosa José Mourinho, per far riposare un paio di titolari, ma non dovrà cambiare troppo, perché dopo il passo falso col Ludogorets la Roma non può permettersene altri, per non complicare ulteriormente il cammino in Europa League. Qualche indicazione il tecnico l’ha data in conferenza stampa, annunciando che Zaniolo giocherà, che tra i pali ci sarà il titolare Rui Patricio e non Svilar, che aveva giocato in Bulgaria, e che uno dei tre difensori riposerà. Dovrebbe toccare a Smalling, che per età e storico infortuni va gestito con un po’ di cautela: si voleva farlo riposare col Monza, ma Kumbulla, schierato al suo posto, è uscito per infortunio al 28’, e l’inglese è rientrato. E visto che l’albanese non è ancora a disposizione oggi dovrebbe toccare - accentrando un Ibañez pronto a rispondere alla convocazione della Seleçao - a Matias Viña, che era già stato provato come terzo centrale a sinistra nel precampionato, e ha fatto l’esordio stagionale in gare ufficiali nei secondi finali della gara di lunedì a Empoli. L’alternativa sarebbe l’arretramento in difesa di Cristante, soluzione che però Mourinho a inizio gara ha utilizzato una sola volta, quasi un anno fa, in casa col Bodø. Dovrebbe rifiatare oggi il centrocampista friulano, e con lui Matic, che a 34 anni è reduce da 5 partite da titolare di fila. Partirà dall’inizio Mady Camara, e sarà la prima volta in giallorosso, dopo gli spezzoni nelle ultime tre. Vicino a lui ci sarà Pellegrini, di cui ieri Mourinho ha lodato la duttilità, facendo sapere che per stasera sarà il rigorista designato, nonostante l’errore di Empoli, a trequarti Zaniolo e Dybala. Convocato anche il 18enne Faticanti, che ieri sera avrebbe dovuto raggiungere il ritiro dell’Italia U19, insieme a Missori e Pisilli, che nel pomeriggio avevano fatto la rifinitura con Mourinho.