La Uefa mette in palio mezzo miliardo di euro per l'Europa League
È di 465 milioni il montepremi da dividere per ogni club partecipante alla competizione. La Roma ne ha già guadagnati 3,4 per la qualificazione ai gironi
Lo scorso anno la Roma, nel percorso che l’ha portata a vincere la Conference League, ha incassato circa 20 milioni di euro. In questa stagione il club giallorosso giocherà l’Europa League che fornirà introiti maggiorati rispetto alla terza competizione europea. In totale La Uefa distribuirà 465 milioni di euro nella competizione, divisi per vari punti. Ogni club partecipante incasserà 3,4 milioni di euro. Ci sono poi i premi legati ai risultati: ogni vittoria nel girone porterà nelle casse delle squadre 630.000 euro, mentre un pareggio ne varrà 210 mila. Importante sarà vincere il girone: arrivare primi permetterà di guadagnare 1,1 milioni di euro, terminare secondi ne frutterà 550 mila. I premi per la fase a eliminazione diretta sono distributi in questo modo: 500.000 euro per gli spareggi; 1,2 milioni per gli ottavi di finale; 1,8 per i quarti; 2,8 per la semifinale; 4,6 per la finale. Infine, vincere la competizione porterà nelle casse del club altri 4 milioni di euro.
Il 15% del montepremi totale (69,75 milioni) verrà assegnato tramite una classifica di coefficienti di rendimento decennali. Oltre ai punti guadagnati negli ultimi 10 anni nel ranking, verranno anche aggiunti dei punti bonus per ogni vittoria in competizioni europee (attualmente la Roma è 20° nel ranking, la terza migliore in Europa League dietro Manchester United e Arsenal, portando il possibile guadagno a 3,96 milioni di euro). L’ultima in questa speciale classifica incasserà una sola quota (fissata a 132 mila euro), con la prima che ne riscuoterà 32, per un totale di 4,2 milioni.
L’ultimo punto riguarda il market pool, che occupa il 30% del budget totale stanziato dalla UEFA, e vale 139,5 milioni di euro. È diviso a metà: una prima parte verrà ripartita in tante quote quante le federazioni rappresentate nei gironi, proporzionate inoltre al valore dei diritti televisivi di ciascun mercato; la seconda metà verrà invece suddivisa a seconda del numero di turni della competizione alla quale ogni singola federazione parteciperà. Tale calcolo però potrà essere svolto solo alla conclusione del torneo. La Roma infine potrà contare anche sull’incasso al botteghino, dove ha registrato 40.000 abbonati per le tre partite casalinghe ai gironi.
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