Serie A, assemblea sull'offerta di Mediapro: così può cambiare il calcio in tv
Il 25 novembre la Lega si riunisce a Milano per deliberare sulla proposta del gruppo spagnolo che è pronto a investire 1,15 miliardi di euro a stagione
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Lunedì 25 novembre l'assemblea di Serie A si riunisce a Milano per deliberare sull'offerta di Mediapro per l'acquisizione dei diritti tv del campionato a partire dal triennio 2021/24. All'ordine del giorno anche le linee guida per il bando, con cui comunque la Lega si rivolgerà al mercato dei broadcaster.
Mediapro, lo scorso 4 novembre, ha presentato un'offerta da 1,15 miliardi di euro a stagione con un opzione di rinnovo per altri tre anni a certe condizioni economiche. L'offerta andrebbe a consolidarsi solo qualora dal prossimo bando rivolto ai broadcaster, previsto per aprile, la Lega dovesse incassare meno di 1,15 miliardi di euro. Si attende adesso la replica di Sky e DAZN che attualmente detengo i diritti per le partite di Serie A e che, secondo alcune indiscrezioni, sarebbero pronti a offrire quasi 2 miliardi di euro.
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