L'ex di turno: in panchina dell'Empoli c'è la meteora Salih Uçan
Nel 2014 è arrivato alla Roma da ventunenne e non ha lasciato il segno. Dopo 19 presenze con il Sion la passata stagione, ora è nell'organico dei toscani
Il mistero dell'oggetto misterioso continua ad infittirsi: Salih Uçan è un giocatore di calcio, nel senso occidentale del termine? A Empoli non lo hanno ancora visto, a Roma tendono a propendere per il no: arrivò 21enne, nel 2014, fece un minutino alla quinta giornata, sul 3-0, e dovette aspettare marzo per giocare di nuovo. Titolare a Cesena, con Nainggolan e De Rossi, alle spalle di Doumbia: i più generosi gli danno assist, perché fu l'ultimo a urtare il pallone che poi DDR calciò in rete, anche se il suo tocco, spalle alla porta, su cross da trequarti di Holebas, sembrava più uno stop sbagliato che una smorzata volontaria. I romagnoli stavano scivolando in B, così sullo 0-1 Garcia poté inserire al suo posto il miglior centrocampista della Primavera, all'esordio in Serie A: era Lorenzo Pellegrini, unica apparizione in giallorosso prima di passare al Sassuolo, a titolo definitivo per 1,25 milioni di euro.
Per il solo prestito di Uçan Sabatini ne aveva spesi 4,75: ne sarebbero serviti 11 per tenerlo a titolo definitivo, la Roma - che aveva esercitato l'opzione (gratuita) per tenerlo anche nel 2015-16 - non ci pensò neppure. Del resto quando arrivò non era affermato neppure in Turchia: a 18 anni fece 24 presenze nel Bucaspor, resta tutt'ora il suo record, visto che non è più arrivato a 20 gare in campionato. Era nel giro dell'Under 21, la Roma lo prese dal Fenerbahçe, che aveva eliminato la Lazio in Europa League: non era titolare, fece 15' all'andata, 18' al ritorno. Sette presenze in Serie A, tutte con Garcia: subentrò in Barcellona-Roma 6-1, giocò dall'inizio il catastrofico Roma-Spezia che aprì le porte al ritorno di Spalletti (che non lo schierò mai).
Lo scorso anno 19 presenze al Sion, ad agosto lo hanno offerto all'Empoli. Lui, che ha avuto seri problemi a imparare l'italiano, in una squadra che, tradizionalmente, sulla tattica lavora parecchio: Zajc e Krunic sono inseriti da tempo negli schemi, il 18enne Traorè è già a 5 presenze, il turco, che pure aveva incrociato Andreazzoli a Trigoria, rischia di ritrovarsi quarta opzione, sulla trequarti. E quando è arrivato, era fuori forma: se non la ritroverà, tornerà alla base. Tanto, a differenza della Roma, l'Empoli il prestito non lo ha mica pagato.
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