Shakhtar Donetsk-Roma, Di Francesco: "Dopo il loro gol avrei dovuto cambiare molti giocatori"
Dura analisi dell'allenatore giallorosso al termine dell'andata degli ottavi di finale di Champions League, persa per 1-2 in Ucraina
Non usa giri di parole Eusebio Di Francesco nell'analizzare Shakhtar Donetsk-Roma al termine della partita. L'allenatore giallorosso non ha nascosto la propria amarezza nelle interviste post gara.
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Cinquanta minuti molto belli e poi?
Mi sembra di aver visto due squadre in campo. Dopo aver preso il primo gol ne avrei dovuti cambiare tanti. Nel primo tempo i miei ragazzi giocavano per far male, nel secondo per gestire, non so cosa. Per questo non sono soddisfatto, nei primi 50 minuti potevamo concretizzare al meglio le occasioni. Prendere quel gol ha dato fiducia agli avversari, ma non giustifica il finale dei nostri calciatori di caratura internazionale.. Prendere gol con un'imbucata di un difensore centrale mi scoccia.
Da cosa dipende questa interpretazione sbagliata della gara? Presunzione?
Non posso pensare che siamo dei presuntuosi quando si sta vincendo una partita importante, non è che facciamo tutti gli anni la finale di Champions. Abbiamo sbagliato atteggiamento nella ripresa, andremo ad analizzare se è stato anche un aspetto fisico.
Il momento di Dzeko?
Sono convinto che ci regalerà qualche gioia più avanti, magari anche al ritorno. E' stato bravo a mandare in porta Under. Nel secondo tempo ha fatto buoni movimenti ma i suoi compagni non l'hanno visto. Mi auguro che torni a far gol presto perché vive per questo. Nella ricerca della manovra abbiamo fatto troppi errori nel secondo tempo, con un palleggio sporco e non cercando quello che abbiamo fatto nel primo tempo.
Quando sei venuto alla Roma sapevi di avere un portiere così forte?
La grande qualità è la sua posizione in porta che offre sempre certezze ai compagni. Ha un'ottima interpretazione del ruolo, non fa mai tuffi tanto per farli. A volte è stato impegnato molto meno di oggi, ma si è sempre dimostrato un grande portiere.
Strootman ha chiuso abbastanza bene, mentre dall'altra parte avete fatto fatica.
I primi dieci minuti ho cambiato un po' di uscite, facendo uscire più Nainggolan di Under. Ismaily è molto bravo ad arrivare in sovrapposizione e lo avevo fatto vedere ai ragazzi. Nel primo tempo abbiamo fatto bene la verticalizzazione, nel secondo tempo no e abbiamo concesso a loro di riposizionarsi bene.
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Che vi è successo dopo il pari?
Si sono viste due squadre totalmente opposte. La prima cattiva che sapeva quella che voleva, nel secondo tempo abbiamo fatto tanto possesso sterile, senza voler far male agli avversari. Faccio fatica a capire il perché non della mancata continuità, mi sembra assurdo dopo il primo tempo.
Poca concentrazione?
Non penso, perché siamo partiti bene. Noi dovevamo uscire forti dal primo tempo fatto e non fragili. Invece questa squadra ha dimostrato fragilità incomprensibile, e non riesco ad accettarla, sono molto arrabbiato. Dobbiamo trovare le soluzioni per rimediare a questa sconfitta e c'è la fortuna di poterlo fare. Sapevamo che si poteva soffrire, ma lo abbiamo fatto senza la voglia di andare a fare male.
Dzeko assist ma poteva anche sengare…
Si, questo è quello che porta il 4-2-3-1, con l'attaccante che si abbassa di più. Ha fatto il numero 10 e il numero 9. Non è riuscito a concretizzare alcune palle nel primo tempo, nel secondo ho visto palle senza criterio che non mi piacciono affatto. Io voglio ricercare il gioco da dietro com movimenti coordinati.
Perché questo calo di atteggiamento?
Dare risposte non è facile, per una squadra che interpreta al meglio tutti i ruoli è incomprensibile quanto accaduto. Si deve dare di più. Ne parleremo nello spogliatoio, io dovrò trovare soluzioni a tutto questo.
E' possibile abbattersi per un gol subito?
No, è assurdo. Inutile che ci giriamo attorno, bisogna avere le capacità di non disunirsi. Ci siamo abbassati, non abbiamo più aggredito e non salivamo. Eravamo lenti e compasati nello sviluppo della manovra, non abbiamo cercato le giocate velocità, osando qualcosa anche a costo di sbagliare. Quando siamo andati in verticale nel primo tempo loro erano in difficoltà, dovevamo approfittare di questo. Abbiamo preso un gol di una lettura facilissima, e dispiace prendere un gol così da un giocatore nemmeno velocissimo. Ha compromesso l'atteggiamento della squadra.
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