Atletico Madrid-Roma, Nainggolan: "Dobbiamo essere fiduciosi"
Il centrocampista giallorosso ha parlato dopo la sconfitta contro gli spagnoli: "Un onore indossare la fascia da capitano. Bene nel primo tempo"
Il centrocampista della Roma Radja Nainggolan ha parlato dopo la sconfitta contro l'Atletico Madrid. Queste le sue parole:
A MEIDASET
La tua analisi della partita?
Se il mister ha detto delle cose ha i suoi motivi. Il primo tempo abbiamo fatto una buona partita, abbiamo recuperato palla e potevamo sfruttare l'ultimo passaggio. Abbiamo preso gol, ci siamo un po' sfasciati come squadra. Io la vedo un po' diversamente, chi avrebbe detto che la qualificazione l'avremmo giocata col Qarabag. Dobbiamo essere fiduciosi.
Come stai? Hai voluto dire la tua…
E' sempre facile, in Nazionale ho avuto qualche problema in passato. Ho avuto un problemino abbastanza grave, ma ho recuperato in fretta ed ho avuto questa fortuna. Mi sento di poter giocare e sto a disposizione, ora penso a riposarmi perché a Genoa ci sarà un'altra battaglia.
Simeone ha detto che gli piacerebbe vederti all'Atletico…
Io sono concentrato qui. Ho fatto la scelta che mi sentivo di fare, sono felice. Sono contento di rappresentare questa squadra e non vedo motivo di cambiare.
Squadra diversa rispetto all'andata...
Ci siamo difesi di più., avevamo paura di sbagliare. Oggi abbiamo cercato di giocare soprattutto nel primo tempo. Consumiamo tanto perché pressiamo alto, ci può stare, giocando contro una grande squadra, di stare sotto in alcune circostanze. Abbiamo perso ma ci può dare una mano nel cammino che stiamo percorrendo. In campionato stiamo andando bene e può essere un segnale per andare di nuovo forte sui binari giusti.
La fascia di capitano?
E' un onore, prima di me ci sono Totti, De Rossi e Florenzi. Rappresentare questa squadra è una bella cosa. In campo cerco sempre di dare qualcosa per la squadra, ce l'ho dentro di me, al di là della fascia. Faccio di tutto per la squadra.
IN ZONA MISTA
Cos'è che non ha funzionato in questa partita?
Beh si parla sempre di una grande squadra che nel girone era favorita. Da una parte quindi questa sconfitta può darci una scossa per il proseguimento del campionato. Nel primo tempo penso che abbiamo fatto una buona partita pressando alto e rubando qualche palla. Abbiamo sbagliato solo l'ultimo passaggio per fare gol, ci stavano alcune occasioni che potevamo sfruttare meglio.
A ROMA TV
Roma che ha combattuto poco…
Parliamo di una grande squadra, sulla carta ci sta una sconfitta, negli ultimi anni sono sempre arrivati lontani ma oggi ci è mancato l'ultimo passaggio nel primo tempo. Potevamo fare meglio, loro sono stati più cinici rispetto noi.
Il palo una casualità o avevi tirato?
L'avevo presa male ma alla fine era partita bene.
L'Atletico ha avuto più voglia di vincere?
Si, giocavano in casa col pubblico al favore. Io penso che dobbiamo essere orgogliosi che possiamo giocarci tutto in casa per passare, all'inizio nessuno l'avrebbe sperato.
C'è la possibilità di combattere davanti al nostro pubblico…
Concordo, può essere una batosta che ci fa bene, abbiamo commesso qualche errore che sicuramente analizzeremo. Cercheremo di non farli col Genoa, continua il nostro percorso e dobbiamo concentrarci sul campionato.
Frenesia nell'ultimo passaggio?
Non lo so, a volte ci sta. Rispetto all'andata abbiamo avuto più coraggio a giocarcela, credo che c'era più paura a settembre, eravamo chiusi. Oggi è stato diverso, abbiamo cercato di creare e questo dimostra che siamo in crescita e che abbiamo personalità.
Qualche errore di troppo?
Ci sta, ci abbiamo provato. Abbiamo dimostrato il coraggio, poi si può sbagliare e bisogna imparare dagli errori fatti. Ora si deve lavorare subito forte per dimenticare questa serata, il campionato è fondamentale e ora tocca a noi cambiare di nuovo per ricominciare.
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