Serie A a rischio per Chievo e Parma: domani la decisione della Procura
I gialloblu sono accusati di plusvalenze fittizie per alcune operazioni con il Cesena. Gli emiliani pagherebbero gli sms sospetti di Calaiò prima della gara con Lo Spezia
Il volto della prossima Serie A potrebbe cambiare ancor prima di iniziare. Come riporta l'Ansa, due squadre infatti sono finite sotto la lente della procura federale e rischiano di vedersi retrocesse in Serie B o di essere fortemente penalizzate. Domani il tribunale federale si riunirà per decidere su entrambe le questioni.
Il caso Chievo
La società gialloblu è finita nel mirino degli investigatori per una serie di plusvalenze fittizie smascherate dal portale calciomercato.com. Sotto indagine della procura ci sarebbero circa una trentina di operazioni messe in piedi tra il Chievo e il Cesena per un giro di plusvalenze di oltre 25 milioni di euro che hanno attirato le attenzioni delle Procura Federale.
Il caso Parma
Diverso il caso degli emiliani che quest'anno hanno conquistato la promozione vincendo il campionato di Serie B. In questo caso il club è stato indagato per responsabilità oggettiva nei confronti del comportamento di un proprio tesserato. L'attaccante Emanuele Calaiò avrebbe inviato alcuni messaggi sospetti in vista della gara tra Parma e Spezia finita poi 1-1.
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