FOTO - Mediaset 'scarica' Bargiggia dopo il tweet sulla Croazia
Le redazioni di Sportmediaset e Tgcom, attraverso un comunicato, si schierano contro le posizioni espresse dal giornalista dopo la vittoria dei biancorossi in semifinale
"Tgcom24.it e Sportmediaset.it si dissociano fermamente dalle affermazioni dal tenore e dal contenuto razzista pubblicate da Paolo Bargiggia sul suo account personale di Twitter, in particolare quelle legate alla finale mondiale tra Francia e Croazia". Con un breve e incisivo comunicato le due redazioni di Tgcom e Sportmediaset ha in qualche modo scaricato il giornalista che nei giorni scorsi aveva scritto alcuni tweet a favore della Croazia dopo la vittoria contro l'Inghilterra che è valsa l'accesso alla finale dei mondiali di Russia 2018. In particolare Bargiggia, da tempo attestato apertamente su posizioni politiche di estrema destra, esaltava il valore "identitario, fiero e sovranista" della Croazia contro il "melting pop di razze e religioni" della Francia. Parole che nono sono passate inosservate e che hanno scatenato la reazione dei vertici dell'emittente. La risposta del giornalista non si è fatta attendere: "Purtroppo per i signori del comunicato segnalo che in Italia non é previsto il reato d'opinione, che la parola razza é contemplata dalla Costituzione e che il mio tweet non aveva contenuti razzisti. Mi riservo di tutelare la mia immagine nelle competenti sedi".
Purtroppo per i signori del comunicato segnalo che in Italia non é previsto il reato d'opinione, che la parola razza é contemplata dalla Costituzione e che il mio tweet non aveva contenuti razzisti. Mi riservo di tutelare la mia immagine nelle competenti sedi. https://t.co/qPWns83vwI
— Paolo Bargiggia (@Paolo_Bargiggia) 13 luglio 2018
Una nazionale completamente autoctona, un popolo di 4 milioni di abitanti, identitario, fiero e sovranista: la #Croazia, contro un melting pop di razze e religioni, dove il concetto di nazione e Patria é piuttosto relativo: la #Francia. #iostoconlacroazia ???????? #WorldCup
— Paolo Bargiggia (@Paolo_Bargiggia) 11 luglio 2018
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