Yonghong Li esce di scena, il Milan passa al fondo Elliott
Fallisce l'ultimo tentativo del cinese. Il fondo statunitense rifiuta anche la proposta di Dmitrij Rybolovlev e prende il controllo della società rossonera
Il fondo Elliott prende il controllo del Milan. Dopo l'ultimo tentativo nella notte, Yonghong Li perde i propri diritti sulla società rossonera e il fondo statunitense avvia le procedure per escutere il pegno. L'ormai ex presidente cinese aveva visto scadere il 6 luglio il tempo per ripagare il prestito di 32 milioni di euro. Stando a quanto riportato dal Sole 24 Ore l'ultima speranza per Li è legata ad una clausola per la quale dovrebbe incassare tutto cio che Elliott riscuoterà oltre al volaore del debito pari a 370 milioni di euro.
Nella notte Paul Singer ha contestualmente rifiutato la proposta di Dmitrij Rybolovlev, già proprietario del Monaco che si era proposto per rilevare il club milanese. Non è arrivata entro i tempi prestabiliti la firma sul contratto preliminare. Il Milan comincerà il suo ritiro senza un vero presidente ed una proprietà ufficiale, non certo un fattore di stabilità per gli uomini di Gattuso.
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