Astori: l'autopsia dichiara la morte cardiaca per cause naturali
Secondo i periti il cuore del 31enne Capitano della Fiorentina ha smesso di battere progressivamente durante il sonno a causa di una "bradiaritmia"
Si è appena conclusa l'autopsia sul corpo del 31enne Capitano della Fiorentina Davide Astori, tragicamente scomparso nella notte tra sabato e domenica. I periti hanno stabilito che la causa del decesso è stata un progressivo ed inesorabile rallentamento dei battiti del cuore di Davide, cuore che ha poi smesso definitivamente di battere. Dunque cause naturali, come riferito anche dal pm De Nicolò, ma per capire realmente perché il cuore di un giovane calciatore professionista abbia smesso di funzionare sono stati già predisposti esami istologici, i cui risultati dovrebbero essere resi noti tra 60 giorni. Si ricercano cause genetiche o esterne che abbiano potuto condurre alla "bradiaritmia" che ha causato la scomparsa del Capitano viola.
Il Pubblico Ministero Loffredo ha conferito il nulla osta per consegnare alla famiglia il corpo del giovane calciatore, i cui funerali si terranno giovedì alle ore 10 nella Basilica di Santa Croce a Firenze.
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