Serie A

Roma-Benevento,Di Francesco: "Servono leader, se Ünder cresce può diventarlo"

"Negli spogliatoi in tanti ridono e scherzano, servono uomini veri in campo. Dopo il mercato ho visto una squadra differente, più vogliosa di fare risultato"

PUBBLICATO DA La Redazione
11 Febbraio 2018 - 22:07

A PREMIUM

E' Passata la nottata
"Siamo partiti lenti, trovando una squadra sbarazzina. Eravamo lenti anche sulle uscite.Come sempre anche oggi abbiamo costruito tanto, ma mi infastidiscono i gol presi"

La svolta?
Aver trovato i gol è stato importante per Edin, e Defrel. Gli attaccanti vivon o di gol,Dzeko si è tolto un peso, lui vive per il gol. Dopo aver segnato era più sereno e ha giocato meglio per i compagni

La partita l'ha cambiata Under
Si sono contento, a volta ci sono giocate individuali e a volte di squadra, oggi ha concretizzato tutto quello che gli capitava tra i piedi

Qualcuno deve chiedere scusa a Monchi
Dovrebbero chieder scusa anche a me, Ünder andava aspettato, veniva da un altro mondo. Qui ci si esalta e appena le cose non vanno sui punta il dito. Certi giocatori vanno aspettati

Cosa non ti è piaciuto del primo tempo?
La lentezza della manovra e i troppi tocchi, si giocava poco in verticale e poco engli spazi. Nel secondo tempo è andata meglio

Ünder può imporsi come leader nello spogliatoio?
Credo che diventare leader sia possibile. Lui può diventarlo se si allena bene, ora sta facendo allenamenti supplementari. A me servono leader in mezzo al campo, fuori ce ne sono tanti che ridono e scherzano ma a ame servono in mezzo al campo, Under può diventarlo.

C'entra il carattere?
Dopo il mercato ho visto una squadra differente, oggi abbiamo avuto carattere e pazienza di ribaltare

  

A SKY

La Roma ha ritrovato la cattiveria sotto porta, si può ripartire da qui?
E' un punto di partenza, ma sulla qualità del gioco, la abbiamo mostrata anche in altre gare, in cui abbiamo creato tanto e concretizzato poco. Oggi non abbiamo giocato bene e creato i movimenti giusti, ma abbiamo comunque creato tanto. Poi nel secondo tempo ho fatto qualche aggiustamento e siamo andati meglio

Su Ünder, ti aspettavi da lui queste grandi giocate o da qualcun altro?
Sorrido quando si parla di giocate individuali, mi sembra che le grandi squadre vincano grazie ai grandi giocatori. La Juventus ha vinto col primo tiro su punizione di Bernardeschi, il calcio è fatto di queste giocate , ciò che conta è avere spesso il predominio del gioco come. E' un punto di partenza, avevamo due partite dove eravamo obbligati a vincere e vincere non è mai facile.

Squadra più matura e più veloce nel far viaggiare la palla
Ho cambiato anche qualcosa perché giocando col trequartista abbiamo assimilato i movimenti giusti. Non siamo andati bene in fase difensiva dove Perotti lavorava solo da una parte e questo non permetteva un'aggressione corretta poi quando ho spostato Diego nella sua zona di competenza la squadra si è mossa meglio. Spesso andiamo tantissimo al cross e poco in verticale invece a me piace una squadra che va per trame centrali

Ünder è un'arma importante
Lui è destro, sto scherzando. Lui sta lavorando a livello individuale anche con me 10-15 minuti in più ogni giorno per muoversi meglio tra le linee perché lui era più abituato a giocare d'istinto. Ora è un'arma in più. 

Dzeko ha fatto gol, ma non sta giocando bene
Non mi piace tornare sui numeri ma Dzeko dopo Dybala è il giocatore che ha calciato di più in porta. Anche oggi ha avuto tre occasioni importanti e non è poco, sicuramente è mancato in cattiveria. L'anno scorso ha fatto tantissimi gol, io voglio metterlo nelle condizioni di facilitargli i movimenti avvicinandogli anche un altro giocatore con questo nuovo modulo. In queste due gare ha partecipato di più e credo che i gol arriveranno col tempo.

Cambio di modulo per aiutare Dzeko?
Oggi sì, col Verona ho scelto di spostare qualcosa nella testa dei miei calciatori perché a volte gli attaccanti pensano di essere troppo soli e quando non fanno gol si lamentano. Per questo ho cercato di avvicinare un giocatore alle sue spalle.

IN RAI

Questa Roma è sufficiente per affrontare le prossime gare?
Le partite durano novanta minuti, è importante che la squadra abbia saputo reagire. Merito anche del Benevento, siamo stati bravi a non avere fretta, ma dovevamo aggredire meglio. Perotti gioca meglio da esterno che da trequartista. Il risultato va bene ma non mi piace aver subito due gol.

Monchi non si aspettava che la Roma fosse così distante dalle prime
Non ho sentito quello che ha detto, ma credo che il primo obiettivo fosse quello di qualificarsi in Champions. Ci si dimentica spesso che siamo passati come primi in Champions, che Under giocava in B turca due anni fa. In Italia abbiamo poca pazienza con i giovani italiani, figurarsi con quelli stranieri. Siamo molto bravi a criticare in Italia.

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