Fiorentina-Roma, Pioli: "Dovevamo stare più attenti. Arrabbiato per il secondo tempo"
L'allenatore viola ha parlato dopo la sconfitta contro i giallorossi: "Non ci possiamo permettere questi cali di attenzione. Bisogna fare di più"
L'allenatore della Fiorentina Stefano Pioli ha parlato dopo la sconfitta contro la Roma. Queste le sue parole in conferenza stampa:
La Fiorentina ce l'ha messa tutta ma c'è differenza tecnica, condivide?
Apro una piccola parentesi, che ce la mettiamo tutta è la normalità. Sono arrabbiato perché eravamo in partita anche se avevamo commesso degli errori nel primo tempo, dovevamo stare più attenti. Arrabbiato per l'approccio nel secondo tempo. Avevamo le qualità offensive per mettere in difficoltà una difesa che aveva subito poco.
Questo approccio è dovuto da una mancanza di maturità o dal terzo gol?
Il problema è come siamo arrivati a far far gol alla Roma. Gli approcci devono essere meglio possibile soprattutto quando affronti questi avversari. Non ci possiamo permettere, anche con le altre, questi cali di attenzione. Abbiamo avuto le occasioni per andare in vantaggio e dovevamo stare più dentro la partita. Bisogna fare di più.
Chiede maggior precisione sulla tecnica…
La cosa molto negativa è che abbiamo preso tre gol su palle perse nostre e un gol su palla inattiva. La squadra non ha preso gol a squadra posizionata. Non siamo stati bravi ad evitare il pressing della Roma, chi era in possesso palla ha avuto poche soluzioni. E questi sono errori che diventano pericolosi. Anche noi abbiamo rubato parecchie palle però abbiamo pagato un caro prezzo.
Preoccupato per Badelj?
Non l'ho visto ma sono preoccupato, lo stavo anche togliendo, peccato.
Chiesa ha chiesto il cambio o non era pimpante?
Non ha fatto la miglior partita possibile ma l'ho cambiato perché era stanco. Volevo sfruttare la fisicità di Babacar contro Florenzi. Ha avuto due occasioni e ha dato una mano all'attacco.
© RIPRODUZIONE RISERVATA