Verso la sfida con la Fiorentina: i tifosi hanno voglia di Roma
Ancora una volta “discriminazione territoriale” per i romanisti fuori sede. Ok il prezzo è giusto per la sfida ai viola, ma non per il Wanda Metropolitano (60 euro)
Mentre l'aria della città si faceva sempre più elettrica con l'avvicinarsi della sfida contro il Chelsea, tanti romanisti si sono messi in fila per acquistare un biglietto per il settore ospiti dello Stadio Artemio Franchi. Tutto nella norma, se non fosse che nelle ore che hanno preceduto l'inizio della vendita non siano stati diramati comunicati da parte delle società. Dimenticanza o mancata coordinazione che son state aggirate da qualche tifoso che, monitorando il sito della società incaricata dell'emissione dei tagliandi, si è reso conto dell'inizio effettivo fissato per le 10.00 di ieri. Con il comunicato della Roma pubblicato soltanto un'ora dopo.
E così grazie a vere e proprie catene di messaggi, i romanisti hanno fatto registrare diverse file presso i centri abilitati: tanta la voglia di seguire la Roma in quel di Firenze. Trasferta che da sempre ha attirato moltissimi tifosi per motivi di relativa vicinanza e per la rivalità esistente tra le due squadre. Fiorentina-Roma di domenica alle 15: un appuntamento destinato a far registrare un tutto esaurito in pochissime ore. In base alla determinazione nr. 39 dell'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive sono state adottate alcune limitazioni, tra cui la vendita per i residenti della Regione Lazio esclusivamente per il settore ospiti e, incredibile ma vero, il divieto di accesso al rinomato "formaggino" per chi, pur avendo la Roma nel cuore, vive in Toscana. Harakiri normativo, discriminazione territoriale e chi più ne ha più ne metta. A queste problematiche vanno aggiunte: le difficoltà di assicurarsi un tagliando attraverso il sito ufficiale della Listicket, a lungo fuori servizio, la mancata emissione di tagliandi in tante regioni a causa di un malinteso tra la società titolare della vendita e i centri abilitati, oltre ad una incredibile svista normativa da risolvere in fretta. La vendita presso i centri abilitati non ha consistito nella classica emissione del tagliando, ma nel caricamento sulla carta di fidelizzazione di un biglietto noto col nome di "segnaposto". Anche qui: tutto nella norma. Tuttavia per i minori di 14 anni le card non sono richieste e, al momento, un padre avrebbe grosse difficoltà per non dire un'impossibilità a portare il figlio a Firenze. Unica nota positiva: il prezzo del tagliando. 25 euro a fronte di diverse occasioni in cui ai romanisti è stato richiesto il doppio.
E se il prezzo dei tagliandi per Fiorentina-Roma ha fatto sorridere molti, non è avvenuto lo stesso in seguito al comunicato contenente le modalità di acquisto dei biglietti per la trasferta di Champions League contro l'Atletico Madrid. Sessanta, infatti, gli euro richiesti per accedere al settore ospiti (secondo anello) del nuovo avveniristico Wanda Metropolitano: cifra che certifica il diffuso problema relativo al caro-biglietti, fenomeno che in Spagna ha recentemente fatto registrare un incremento vertiginoso dei prezzi.
Circa 3.500 i tagliandi a disposizione per i tifosi romanisti con la vendita che inizierà a partire dalla mattina di giovedì e si dividerà in più fasi come accaduto per Londra. Si parte dai possessori dei biglietti di Qarabag e Chelsea, unitamente al visto per l'Azerbaijan, fino ad unavendita libera a cui molti sperano dipoter assistere, anche se sarà non sarà molto facile.
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