Sapore di Virtus: battuta Frascati 85-51
La nuova squadra di Tonolli richiama gli appassionati di sempre. Assente Mattia Giannini. Casale, record di assist
Le bandiere sono quelle giuste, con i colori giusti, sventolate da mani familiari. Tanti volti sono familiari, dagli spalti alla panchina, fino allo speaker, tante cose ti parlano di Virtus Roma. Ed è per questo, perché una squadra vive là dove si raduna la sua gente, che vale la pena sostenere il progetto della Virtus Roma 1960, pur sapendo che acquisirà un significato compiuto solo quando riuscirà a recuperare la storia e i titoli. E allora anche chi, comprensibilmente, attende quel momento, difficilmente potrà resistere al richiamo di Via Santa Maria Mediatrice, dove ieri la squadra allenata da Alessandro Tonolli ha ottenuto la seconda vittoria su due partite battendo il Club Basket Frascati 85-51 nell'esordio casalingo del campionato di Serie C Gold.
C'erano assenze pesanti da entrambe le parti, perché la Virtus Roma 1960 ha dovuto fare a meno di Mattia Giannini, ritrovando Robert Banach. Frascati ha dovuto riuninciare invece a Giammò e al tiratore americano Blaney.
La partita si apre con un minuto di silenzio per ricordare la scomparsa di Remigio Bova, giovane arbitro del Comitato Regionale Lazio, scomparso nel corso dell'ultima settimana. Frascati si affida ai centimetri ed all'esperienza di Bonessio e Bisconti mentre la Virtus Roma 1960 serra le fila in difesa e corre, ispirata dalla regia di Giulio Casale (18 assist, record in carriera). Corre la squadra di casa e lo fa sfruttando l'energia di Pierclaudio Di Bello che capitalizza le ripartenze dei capitolini e che segna allo scadere del primo quarto, per il 20-12 dopo i primi dieci minuti. Nel secondo periodo il copione non cambia. Tonolli chiede difesa e collaborazione difensiva e la squadra risponde in maniera chiara e forte. Zoffoli dalla panchina scuote le retine dalla lunga distanza (3/4 da tre punti) e mette pressione difensiva su Bonessio nonostante la differenza di centimetri, De Robertis morde il pallone e Robert Banach fa sentire i muscoli sotto canestro: i romani mettono la freccia e si va al riposo sul 41-24.
Nel terzo periodo sale in cattedra Matteo Pierangeli (problemi al tendine di Achille per lui in questo inizio di stagione) che sfrutta gli assist di Casale ed un bel lancio di Banach in contropiede: segna in velocità e dalla lunga distanza scavando il solco decisivo che chiude il terzo periodo sul 66-40.
Nel quarto quarto, la squadra di Tonolli amministra il vantaggio e c'è spazio per i ragazzi come Trebbi, Ascenzi e Leone che mettono minuti importanti per la loro crescita. Queste le dichiarazioni del coach a fine gara: «Era importante vincere, dopo una settimana che ci ha visto combattere con problemi di infortuni. Brava la squadra a sapersi compattare nelle difficoltà e a saper sopperire all'assenza di Mattia Giannini. Sono molto contento dell'atteggiamento nella metà campo difensiva e nel cercare sempre le soluzioni provate in attacco. Bellissimo sentire l'affetto della gente e molto bello aver permesso a ragazzi come Trebbi, Ascenzi e Leone di aver giocato minuti importanti per la loro crescita».
Virtus Roma 196085
Club Basket Frascati51
Virtus Roma 1960
Di Bello 13, Banach 6, Trebbi 3, Casale 7, Cavarocchi 7, Giannini n.e., Galli 7, Zoffoli 14, Leone 3, Ascenzi, Pierangeli 16, De Robertis 9. All: Tonolli, Ass: Mocci F.
Club Basket Frascati
Monetti 7, Barucca, Valentini 4, Albenzi, Ndiaye 3, Bonessio 13, Bisconti 18, Battistoni, Mastrantoni 2, Cavallo, Giammò n.e., Marrella 2. Coach: Martiri.
Parziali: 20-12 / 21-12 / 25-16 / 19-11
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