Frongia: "Deserto il bando per la cura del verde negli impianti comunali: sembra che ci vogliono boicottare"
L'Assessore allo Sport del Comune: "Abbiamo già previsto di mettere nuovamente a bando il servizio nel gennaio 2019, sperando in un’accoglienza migliore"
L'assessore allo Sport del Comune di Roma, Daniele Frongia, ha comunicato sul proprio profilo Facebook che il bando per la manutenzione ordinaria del verde negli impianti sportivi comunali è andato deserto. Tra gli impianti della lista anche Campo Testaccio ma, fanno sapere dal Comune, il discorso non si lega a quello della sua riqualificazione, così come per il Flaminio. Di seguito il post scritto da Frongia:
"È notizia di qualche settimana fa che il bando per l'accordo quadro per i servizi di manutenzione ordinaria del verde negli impianti sportivi di Roma Capitale è andato deserto. Deserto.
224.225€ di offerta economica per un periodo di 365 giorni per manutenere il verde di arredo e di superficie presente nei grandi impianti sportivi di proprietà di Roma Capitale e negli impianti sportivi riconsegnati per concessione scaduta, nello specifico: Stadio Nando Martellini, Campo Testaccio, Palazzetto dello Sport, Stadio Flaminio, Stadio Giannattasio, Area Mar dei Coralli e Galoppatoio Villa Ada.
L'accordo quadro, pubblicato sul MEPA – Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione – non è stato recepito entro la scadenza del 2 ottobre da nessuna delle 50 aziende invitate ed è andato deserto.
La motivazione? Sconosciuta. In casi come questo non è certo plausibile dare la colpa alla burocrazia e alla lentezza della macchina amministrativa capitolina. Abbiamo pubblicato un bando di gara per lavori sul verde, gli abbiamo dato la massima pubblicità possibile, ma non siamo riusciti a trovare nemmeno una azienda che ci supportasse.
Permettetemi di dubitare fortemente che non ci sia una reale necessità di lavoro in questo campo, sembra quasi ci sia una volontà di "boicottare" la nostra Amministrazione.
In ogni caso non ci siamo persi d'animo e abbiamo già previsto di mettere nuovamente a bando il servizio nel gennaio 2019, sperando in un'accoglienza migliore. Vi terremo informati".
© RIPRODUZIONE RISERVATA