Lazio, il countdown social fa imbufalire i tifosi: "Il coro è della Roma". E il club fa dietrofront
La sconfitta nel derby ha scatenato il malcontento dei tifosi biancocelesti; anche la festa dei 125 anni diventa un motivo di polemiche: nel mirino il coro "giallorosso"
La partita di domenica tra Roma e Lazio ha cambiato completamente l'umore della Capitale. Dopo una prima parte di stagione disastrosa, per i tifosi romanisti è arrivata una grande soddisfazione, con la netta affermazione sui rivali cittafdini, che invece vivono ora un momento completamente opposto. Dopo un buon inizio di stagione infatti, nell'ultimo mese il rendimento dei biancocelesti è crollato, arrivando a picchi negativi come il 6-0 interno con l'Inter e la sconfitta nel derby. I tifosi ora sono furiosi e anche il lancio della collezione per i 125 del club è diventato in pochi minuti fonte di polemiche, con il club che ha perciò deciso poi di rimuoverlo.
Infatti nel video rilasciato dalla Lazio infatti si sentiva in sottofondo un coro: il bambino, protagonista del video, chiede di cosa si tratti al padre: "Questa è la nostra storia".
Il problema è che il coro era sulla base della Marsigliese francese, con le stesse parole della versione romanista, molto più utilizzata (la Curva Sud lo canta in ogni partita).
L'equivoco è presto fatto: tolti i pochi tifosi biancocelesti che provano a spiegare come il coro sia stato utilizzato in passato anche dalla Nord, sono molti quelli invece che hanno associato la canzone ai rivali di sempre. "Ma veramente avete messo questo coro? Siete impazziti?", "Va bene che lo cantano entrambe le tifoserie, ma potevano sceglierne uno più iconico", "Levate quel coro!", "Il coro che usano i romanisti? Società di dilettanti", i commenti contro questa scelta che hanno convinto la Lazio a fare dietrofront.
— CON LA ROMA FINO ALLA MORTE (@RobyAsr_1927) January 7, 2025
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