Paura per Bove, rinviata Fiorentina-Inter: il giocatore ora è cosciente

Forza Edoardo. Questa è ovviamente la premessa, doverosa e mai banale da fare, prima di riavvolgere il nastro e ripercorrere, per onor di cronaca, quanto successo dalle 18.18 di ieri, quando il mondo del calcio si è fermato al Franchi di Firenze.

Minuto 17 di Fiorentina-Inter, il big match di giornata tra due delle quattro squadre attualmente seconde: si è da poco ripreso a giocare dopo un momento di tensione dovuto ad un gol annullato ai nerazzurri. Le telecamere, impegnate a mostrare il replay dell’azione incriminata, vengono subito richiamate all’attenzione da quello che sta succedendo in campo, dove vicino alla panchina dell’Inter i giocatori hanno di colpo interrotto il gioco. Chi in campo e chi in panchina, tutti chiedono immediatamente l’intervento dello staff medico: c’è un giocatore a terra. Nessun infortunio, lo si capisce subito: l’inquadratura si ferma su Edoardo Bove, accovacciato e immobile mentre intorno a lui tutti sono disperati. Questo è tutto ciò che si riesce a scorgere nell’immediato, perché subito dopo ogni possibile veduta è chiusa dai membri delle due squadre che, un po’ come successe nel 2021 in occasione del malore accorso a Christian Eriksen, si riuniscono attorno al giocatore. All’interno del capannello, verrà rivelato dopo, il compagno Danilo Cataldi, prontamente intervenuto per spostare la lingua di Bove onde evitare il blocco delle vie aeree. Dopo qualche attimo di confusione, ecco lo staff medico, che porta via il ragazzo: l’unica immagine, quella delle facce di compagni e avversari disperati (qualcuno anche in lacrime), lascia tutti in forte apprensione.

La gara è ovviamente rinviata, ma la gente rimane dentro lo stadio: la partita che si gioca in questo momento è quella di Edo, tutti aspettano notizie. Che arriveranno più tardi: trasportato all’ospedale di Careggi, Bove respira autonomamente, ha ripreso coscienza dopo un po’ “e si trova in sedazione farmacologica, ricoverato in terapia intensiva. È arrivato stabile dal punto di vista emodinamico e dai primi esami sono esclusi danni acuti a carico del sistema nervoso centrale e del sistema cardio respiratorio. Sarà rivalutato nelle prossime 24 ore”. Questo il comunicato arrivato in serata della Fiorentina, la cui squadra è ovviamente accorsa all’ospedale per stare vicino al ragazzo, raggiunto dal padre (sono seguite anche le parole del patron Commisso). 

Oltre al club viola, il calcio italiano si stringe intorno al ventiduenne: dai messaggi di quasi tutte le società di Serie A, fino ai suoi ex compagni della Roma: ci sono i giocatori attuali, inclusi i nuovi arrivati (Mancini, Paredes e Svilar, ma anche Sangaré e Dahl, ecc) e gli ex giallorossi (tra  i tanti Huijsen, Lukaku, Azmoun e Fonseca, l’allenatore che lo fece esordire nel 2021). Non mancano Bruno Conti, il procuratore Diego Tavano e la Boreale, in cui Bove ha mosso i primi passi. E poi ovviamente gli amici di sempre: toccante la foto scattata da piccoli e condivisa da Zalewski, così come la bella immagine postata dal tennista e amico fraterno Flavio Cobolli. Un’ondata d’affetto per Bove, alla quale non resta che unirsi. È doveroso e mai banale. Forza Edoardo.