Serie A

Da "cane malato" per Mou agli elogi di Palladino: Bove è imprescindibile per la Viola

Edoardo domenica partirà titolare contro la sua squadra del cuore. Il tecnico della Fiorentina dopo la sfida con il San Gallo: "Vede il calcio"

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Martina Stella
25 Ottobre 2024 - 13:59

“Chi capisce di calcio vede il grande lavoro che fa. Ci sono i giocatori intelligenti, lui è uno di questi. Vede calcio”. Bove da “cane malato” ha già conquistato Raffaele Palladino. E pensare che sono state due frasi contenute nella stessa risposta, durante l’intervista a Sky Sport dopo San Gallo-Fiorentina, prossima avversaria della Roma domani sera al Franchi. L’allenatore non ha evidenziato solo la prova dell’ex Roma nel successo in terra svizzera, ma col dono della sintesi ha accorciato il più possibile il concetto: l’importanza di Edoardo nella sua formazione, e senza troppi dubbi avrà una maglia da titolare per la prima volta contro la sua squadra del cuore.

Finora, si contano sei partite a voto per Bove: tutte con la maglia della Fiorentina. L’unica gara non giocata dal centrocampista è stata la prima giornata di Conference in casa contro i New Saints, poi si è sempre visto in campo, quasi sempre dal primo minuto (solo col Monza è subentrato). A Firenze, dunque il classe 2002 sta trovando la continuità che avrebbe voluto avere alla Roma. Ma, vista la situazione in casa giallorossa, forse la scelta di vestire la casacca viola, a malincuore, si è rivelata azzeccata. La Fiorentina ha schierato un 4-3-3 in cui Bove gioca da mezz’ala, insieme a Ikoné e Sottil sulle fasce, con Kouamé al centro. Ma, visto l’apporto difensivo e la propensione di Adli e Richardson, gli altri due mediani, l’ex Roma ha la licenza di alzarsi e aggredire. E, quindi, di muoversi come trequartista in un ideale 4-2-3-1 in fase di possesso.

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