Serie A

Roma-Monza, una festa per 60.669 all'Olimpico, insieme a De Rossi e tanti ex

La Sud cita il primissimo Venditti, "Se c'hai un core, tu me poi capi". Alla fine tutti sotto la Curva. In tribuna Zaniolo col tutore alla spalla, Amelia e Candela

La coreografia delle Curva Sud prima di Roma-Monza

La coreografia delle Curva Sud prima di Roma-Monza (As Roma via Getty Images)

PUBBLICATO DA Francesco Oddi
31 Agosto 2022 - 11:08

Non vedevano l’ora di esultare a un gol di Dybala i tifosi giallorossi, hanno dovuto aspettare la quarta giornata, però lo hanno fatto due volte. L’estate sta finendo, ma tanto lo stadio era pieno anche di lunedì 22 agosto, peraltro alle 18, orario fastidiosissimo in un giorno feriale: c’erano 60.859 persone contro la neopromossa Cremonese quel giorno, cifra molto simile anche ieri, con il neopromosso Monza, 60.669 presenti tra abbonati e paganti.

Si sono divertiti, parecchio: per la prima volta quest’anno la Roma ha vinto con un risultato diverso dall’1-0, senza soffrire nel finale, o quantomeno guardare l’orologio con preoccupazione, per il timore di qualche brutta sorpresa. Era il giorno di Belotti, protagonista di una vera e propria telenovela di mercato, finita bene con l’annuncio ufficiale, all’indomani del pareggio dello Juventus Stadium: l’ex capitano del Torino, rimasto svincolato dal 30 giugno fino a domenica scorsa, non poteva certo ambire a un posto da titolare, e si è accomodato in panchina, però è stato presentato con tutti gli onori.

La squadra è entrata in campo per il riscaldamento, lui ha aspettato qualche minuto, raggiungendo i compagni solo quando Matteo Vespasiani lo ha annunciato a suon di musica. Ha avuto parecchio da fare lo speaker dello stadio, con i tre gol segnati, il nome di Paulo Dybala è stato ripetuto più del solito, come capita per i gol più attesi. La serata era cominciata con la Curva Sud che (dopo aver omaggiato Totò Rambo, storico capo tifoso del Palermo, venuto a mancare in settimana, a 57 anni, dopo una lunga malattia) citava il primo, storico album di Venditti (quello firmato Theorius Campus, il duo con Francesco De Gregori, ma il testo del pezzo in questione, “Sora Rosa” è suo): "Se c’hai un core, tu me poi capi’ / se c’hai n’amore, tu me poi segui’". E in mezzo, cinque lunghe strisce, con diverse sfumature di giallo e rosso.

Tanti i volti noti in tribuna: c’era Daniele De Rossi, che prima della partita si è fermato a parlare col vecchio compagno - tra Primavera, esordi e Mondiale del 2006 - Marco Amelia, e poi ha visto la partita insieme a Vincent Candela. C’era Zaniolo, con il tutore alla spalla, c’era l’ultimo acquisto, Camara, non ancora annunciato dal club, e c’era anche Zeman. E l’attore Timothée Chalamet, astro nascente di Hollywood - “Dune”, tanto per dire un titolo - newyorkese di simpatie giallorosse. E Galliani, al seguito del suo Monza: si sono divertiti, i tifosi romanisti, a vederlo inquadrato con una faccia a dir poco perplessa, dopo averlo visto esultare troppe volte, ai tempi del Milan.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

CONSIGLIATI