Cremonese, oggi la ripresa degli allenamenti all'Arvedi
Alvini aveva concesso due giorni di riposo ai suoi giocatori. Alle 17 la seduta in preparazione della partita contro la Roma di lunedì prossimo allo Stadio Olimpico
Due giorni di riposo e Ferragosto in famiglia, così Massimiliano Alvini, tecnico della Cremonese, ha deciso di congedare la sua squadra dopo la sconfitta contro la Fiorentina di domenica pomeriggio. Il 3-2 che ha segnato il ritorno del club lombardo in Serie A dopo 26 anni ha fatto scalpore soprattutto per le modalità con cui si è realizzato: la partita sembrava destinata a finire in pareggio, ma uno sciagurato autogol di Radu ha regalato i tre punti alla Viola e la prima sconfitta stagionale ai grigiorossi. Il portiere in prestito dall’Inter (che in molti ricorderanno per lo sbaglio contro il Bologna nella scorsa stagione, che ha do fatto interrotto le ambizioni scudetto dei nerazzurri) è stato protagonista di una partita praticamente perfetta, salvo poi commettere l’errore decisivo al 95’, su un traversone innocuo di Mandragora.
Numerose le parole di sostegno da parte dei compagni di squadra, Cristian Buonaiuto a fine partita ha dichiarato ai microfoni della Cremonese: «Radu ci aveva tenuto in piedi fino alla fine, quindi oggi perdiamo tutti insieme, domani vinceremo tutti insieme». Lo stesso club nella mattinata di ieri ha preso le parti dell’estremo difensore, pubblicando su Twitter la definizione dell’enciclopedia Treccani di “empatia”, commentando: «Ogni giocatore della Cremonese come tale fa parte di una famiglia, di una società, di un gruppo. Ogni applauso e ogni critica nei confronti di un singolo è rivolto sempre a tutta la squadra. Perchè tale siamo, uniti sia in campo che fuori dal campo - e ancora - L’abbiamo scritto dopo la gara: abbiamo perso da squadra, vinceremo da squadra». Una iniezione di sostegno e fiducia, ribadita anche dall’allenatore Massimiliano Alvini nella conferenza stampa post-partita: «La prestazione di Radu è stata importantissima, era giù ma gli ho detto di alzare la testa. Sono molto contento di quello che ha fatto durante tutto il match, deve pensare solo a lavorare in allenamento».
E proprio oggi il portiere nato a Bucarest potrà pensare al futuro e ricominciare ad allenarsi: alle 17.00 è prevista la prima sessione di allenamento in vista del match contro la Roma di lunedì prossimo allo Stadio Olimpico, in programma alle 18.30.
Non sarà della seduta Emanuele Valeri, difensore romano classe 1998 (cresciuto tra i settori giovanili della Lazio e nell’Urbetevere), ancora a lavoro per smaltire le noie muscolari che gli hanno impedito di esordire in Serie A. Sarà invece presente al ristrutturato Centro Sportivo “Giovanni Arvedi” Gonzalo Escalante, il difensore in prestito dalla Lazio non sarà tuttavia a disposizione per il match all’Olimpico: l’argentino è stato espulso poco prima della fine del primo tempo per un intervento fuori tempo su Christian Kouame.
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