Lecce-Roma, l'arbitro Manganiello fischia poco e sbaglia poco
Lunghissima la revisione Var per annullare il gol a Mancini, regolarissimo il gol di Dovbyk. L'unico errore è l'ammonizione a Baldanzi. Saelemaekers sarà squalificato

(GETTY IMAGES)
Una prestazione sufficiente al Via del Mare per Gianluca Manganiello di Pinerolo. Lecce-Roma è una partita praticamente senza episodi complicati, qualche sbavatura arriva semmai in alcuni dettagli. Dettagli difficili da ritoccare senza l’aiuto della tv, come ad esempio un calcio d’angolo inventato a favore del Lecce al 25’ del primo tempo dopo un intervento di Pellegrini su Coulibaly. Fischia poco e adotta lo stesso metro per tutti (lasciamo solo a Giampaolo le proteste per il corpo a corpo Dovbyk-Baschirotto sul gol della Roma).Dove può far decisamente meglio Manganiello e tutta la squadra arbitrale è sulla gestione del recupero: nel primo tempo con il gioco fermo per almeno 5’ è stato concesso 1 minuto.
Poco da dire nella gestione disciplinare: all’8’ della ripresa Karlsson trattiene Soulé in ripartenza. Inevitabile il cartellino giallo, che fa infuriare anche Giampaolo col suo giocatore perché talmente lontano dalla porta che spende male la sanzione. Al 22’ tilt del semiautomatico? Ci vogliono più di 4 minuti Var per annullare il gol di Mancini che secondo le linee tracciate è in fuorigioco di qualche centimetro. Al 29’ altro abbaglio: Baldanzi ferma Berisha che impatta il piede del romanista: sembra fallo per la Roma, ma Manganiello fischia per il Lecce e estrae anche il giallo. Che arriva 4’ dopo per Saelemaekers, per proteste (anche legittime): ingenuo il belga che salterà per squalifica la Juve. Nel recupero protesta anche Ranieri e viene ammonito.
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