Roma-Sampdoria, per Dionisi buona la seconda. Il dominio giallorosso lo aiuta

Federico Dionisi ha ben figurato in Roma e Sampdoria agli ottavi di finale di Coppa Italia. Due su due, dunque, con il fischietto abruzzese. L’unico precedente risaliva a un Roma-Empoli terminato 2-0 il 4 febbraio 2023. Poco lavoro per la verità per il direttore di gara: la Roma fa sua subito la partita, dominio territoriale e giro palla quasi esagerato, con una Sampdoria sperimentale che ha tentato di arginare la tecnica della Roma senza riuscire mai a indirizzare la partita neanche sul piano dell’aggressione.

A parte un inspiegabile fischio Inspiegabile il fischio sul primo calcio d’angolo a favore della Roma, quando stacca di testa Hermoso, tutte decisioni corrette da parte di Dionisi. Nel primo tempo pochissimo da segnalare: al 23’ si becca il giallo Pisilli, per un intervento di gioco pericoloso su Veroli.

Nella ripresa la sanzione tocca a Vulikic, dopo 6 minuti, che trattiene vistosamente Baldanzi. Giallo inevitabile. Al 12’ si lamenta un po’ Saelemaekers per una trattenuta di Ioannou. Nessuna sanzione, solo calcio di punizione. L’altro e ultimo cartellino giallo arriva per l’ex romanista Fabio Borini per un intervento duro su Paredes al 21’.