Verona-Roma, torna l'arbitro Marcenaro: ma preoccupa anche il Var
Al Bentegodi dirigerà il fischietto di Genova (attaccato in passato da Mourinho) che "fermò" la Roma di De Rossi a Lecce nella scorsa stagione
Non aveva nemmeno ancora mai arbitrato la Roma, ma Mourinho l’aveva studiato e prima di Sassuolo-Roma del 3 dicembre scorso lo attaccò in quello che passò per un “processo” preventivo. Matteo Marcenaro, che arbitrerà l’incontro tra l’Hellas Verona e la Roma, si comportò quasi bene in quella gara al Mapei di Reggio Emilia. Fu una direzione di gara equilibrata, al netto della pressione che era salita dopo le parole dello Special One, ma lo dovette aiutare il Var a espellere Boloca per un’entrataccia sulla caviglia di Paredes.
Chissà se dopo tre partite della Roma arbitrate il direttore di gara di Genova sarà «emotivamente stabile» (come lo definì Mourinho). In effetti in soli tre precedenti c’è stato da parlare abbastanza di lui, specie dopo l’ultimo incrocio, a Lecce nella scorsa stagione. Sembrò un pesce d’aprile - si giocava il 1° del mese, infatti - la direzione di gara del fischietto che festeggerà il trentaduesimo compleanno 6 giorni dopo la gara del Bentegodi. In quell’occasione al Via del Mare furono due gli episodi clamorosi: il fallo da ultimo uomo di Pongracic su Lukaku non rilevato e il rigore non concesso alla Roma. La fotografia è fissa nella mente di ogni romanista: Blin ostacola con il corpo Zalewski e il portiere Falcone in uscita travolge entrambi. Marcenaro è colpevole di non riuscire a valutare l’azione che il Var definisce un normale «scontro di gioco». Anche De Rossi in quell’occasione tuona: «Le regole devono essere uguali per tutti Ho sentito Marelli dire che se lo fischia è rigore, se non lo fischia no... Che significa?». Nel mezzo Marcenaro ha diretto Roma-Cagliari 4-0, all’inizio della breve era De Rossi in giallorosso. Ma nulla da segnalare.
E se non bastasse Macenaro a generare timore sul fronte arbitrale per la Roma, qualche brivido per i più attenti al tema arriva anche da coloro i quali saranno seduti davanti alla tv. I signori Pairetto e Maresca, infatti, nelle qualità rispettivamente di Var e Avar supporteranno Marcenaro dalla sala di Lissone. Con entrambi la Roma ha dei trascorsi ondivaghi nei risultati (peggiorati soprattutto negli ultimi anni e in particolar modo nell’era Mourinho) ma acerrime polemiche, quando si sono scatenate polemiche.
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