Roma-Torino, l'arbitro Fabbri fa il suo in una gara corretta
Dybala fa impazzire Maripàn e compagni, ma tutto fila liscio. La prima sanzione arriva al 71'. Nel finale sale la stanchezza e arrivano un po' di ammonizioni
Una buona direzione di gara per Michael Fabbri di Bologna. Roma-Torino è gara corretta per tutto il primo tempo che scorre via senza episodi di rilievo. Fa parlare solo la sfida di un Dybala ispirato e trascinatore con la difesa granata. Al 16’ l’argentino è leggermente trattenuto in area da Maripàn. Tutto regolare per Fabbri. L’impressione è che ci sia un contatto ma troppo lieve. Al 43’ stesso duello ma sulla trequarti: Dybala è in anticipo ma Maripàn riesce a mettere il piede e toccare la palla in scivolata prima del piede della Joya. Dal vivo sembra un fallo (da ultimo uomo), ma la decisione dell’arbitro è giusta. Per Paulo solo un po’ di dolore alla caviglia.
Si volta pagina e la ripresa prosegue sulla scia del primo tempo. Al 10’ l’unica indecisione di Fabbri: ferma il gioco con la Roma in attacco (nessun fallo di Mancini su Njie) per far soccorere Ricci dall’altra parte del campo. Al 24’ viene espulso il team manager del Toro Andreini per proteste dalla panchina. Bisogna attendere invece il 26’ per il primo cartellino giallo che arriva per Coco dopo un tocco da dietro su Baldanzi. Che un minuto dopo ferma scorrettamente in irpartenza Njie: ammonizione anche per lui. Al 41’ giusta la sanzione per Masina: giallo per trattenuta su Celik in ripartenza. Si va verso la fine della partita quando al 47’ c’è tempo per l’ultimo provvedimento disciplinare: giallo per Pellegrini per un pestone rifilato a Ricci, che vola a terra.
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