Fiorentina-Roma, record per Sozza coi giallorossi. E al Var il "nemico" di Mou

Simone Sozza di Milano arbitrerà domani Fiorentina-Roma e proprio con i giallorossi stabilirà un piccolo record, perché con l’undicesimo incrocio, la squadra della Capitale diventa il club più arbitrato della sua “giovane” carriera. 6 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte per la Roma con lui: 16 cartellini gialli comminati, nessuna espulsione e tre rigori concessi: due contro, in Cagliari-Roma 1-4 dell’8 ottobre 2023 e in Napoli-Roma 2-2 del 28 aprile 2024, e uno a favore nella stessa partita giocata al Maradona, ultimo incrocio con la Roma, trasformato da Dybala. Con la Fiorentina, invece, il record da “varista” con 6 gare affrontate davanti al monitor. Sono 4 invece le occasioni in cui ha diretto la Roma dalla tv, una delle quali proprio al Franchi contro i viola (era l’Avar del Var Maresca): per l’occasione il direttore di gara Massa assegnò un rigore generosissimo a Belotti, poi parato da Svilar a Biraghi.

La Roma nel suo primo incontro di cartello

Non ancora espertissimo nei big match, ne ha però diretti già alcuni e caldi, segno di una fiducia crescente verso il suo operato: il primo coinvolse proprio la Roma e non fu facilissimo per via della pressione ricevuta dall’esterno. Nell’aprile 2022, infatti, José Mourinho, allora sulla panchina giallorossa, fu protagonista di una polemica “silente” per la designazione di Sozza come direttore di gara di Inter-Roma. L’arbitro lombardo, infatti, sebbene fosse nato a Milano e ancora non fosse caduto il vincolo della territorialità (in atto dalla stagione scorsa) fu mandato a San Siro in quanto iscritto alla sezione di Seregno, che è in provincia di Monza e Brianza. La Roma perse poi 3-1 ma non ci furono polemiche arbitrali. Non si trattava di una “prima” alla Scala del calcio per Sozza, perché aveva già diretto, e bene, i quarti di finale di Coppa Italia 2021-22: Milan-Lazio 4-0.

Il primo milanese a dirigere il derby della Madonnina

Sozza ha poi diretto Juventus-Napoli 1-1 del 6 gennaio 2022, Inter-Napoli 1-0 del 4 gennaio 2023, Inter-Milan 5-1 del 16 settembre 2023, match rimasto celebre oltre che per il largo risultato, per la prima volta di un arbitro milanese per il derby della Madonnina. Poi Atalanta-Inter 1-2 del 4 novembre 2023 e Juventus-Roma del 30 dicembre 2023 (con qualche polemica che investì il Var per la concessione del gol di Rabiot sul filo del fuorigioco).

Internazionale, abile e arruolabile quindi per l’UEFA, dalla stagione scorsa, è un arbitro in ascesa, ad agosto ha iniziato a fare il passo più grande, dirigendo due gare di qualificazione alla Champions League, nella quale deve ancora debuttare.

Chiffi davanti al monitor

Al Var a Firenze ci sarà Chiffi, che desta qualche preoccupazione in più per il periodo di forma attuale. Nell’ultima giornata di campionato il fischietto di Padova è finito nella bufera per la direzione di gara di Milan-Udinese, finita 1-0 per i rossoneri con due gol annullati ai bianconeri, con una gestione disciplinare insicura e alcune decisioni di campo rivedibili. Chiffi, poi, è una vecchia conoscenza della Roma, «peggior arbitro mai incontrato della carriera» di Mourinho, protagonista di un controverso Milan-Roma (con un rigore televisivo concesso per un fallo di falangi di Abraham e un altro concesso al 90’ ma poi parato da Rui Patricio a Ibrahimovic). Proprio quell’arbitraggio ispirò il comico Maurizio Crozza in un’esilarante imitazione dello Special One. Chiffi vanta 12 presenze davanti ai monitor sia con la Roma che con la Fiorentina e la curiosità è che il bilancio per entrambe recita gli stessi esiti: 7 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte ciascuna.