Roma-Dinamo Kiev, occhio a Gözübüyük: quanti cartellini e calci di rigore!

L’olandese Serdar Gözübüyük arbitrerà domani sera all’Olimpico Roma-Dinamo Kiev, gara valida per la terza giornata della fase a campionato di Europa League. Il fischietto “orange”, ma di origine turca ha già diretto la Roma in una precedente occasione. Si tratta della sfida contro il Bodø Glimt nella stagione 2021/22 della Conference League, terminata per 2-1 in favore dei norvegesi. Si è incrociato già anche con gli ucraini in una sfida di Europa League nel 2022, persa contro il Rennes per 0-1.

Per l’UEFA è un arbitro da Europa League: nella seconda competizione continentale all’Olimpico sarà la sua prima volta nel 2024-25, ma è il suo habitat naturale per le gare internazionali. Con 27 presenze, ha quasi il doppio delle comparse rispetto alla Champions (ferme a 15). Il trend varia di poco in favore della coppa “con le orecchie” aggiungendo le gare di qualificazioni delle coppe europee, i cosiddetti play-off: 7 gare dirette in Champions contro le 10 di Europa League. Ha due sole presenze in Conference League (più una nelle qualificazioni alla competizione), di cui una, appunto, con protagonista la Roma. Sono 9 le partite arbitrate dal trentottenne della sezione di Haarlem nella stagione in corso: 5 in Eredivisie, 2 in Nations League, una in Champions e una in Saudi Pro League.

I numeri e l’esperienza raccontano un fischietto piuttosto severo, sia per quanto riguarda i provvedimenti disciplinari che la concessione di rigori: dei 65 rossi comminati in carriera (42 i doppi gialli), ben 8 (media 0.30 a partita) sono stati sventolati proprio in Europa League, uno solo in Champions e gli altri tutti nel campionato nazionale. Dove tuttavia risulta più “permissivo”: fischia 0.22 rigori a partita. La media sale in Europa League a 0.37 (0.33 in Champions). Guardando invece ai gialli comminati in carriera, la media è di più di 3 a partita (3,33). Insomma, Roma e Dinamo Kiev dovranno decisamente mantenere alto il livello di self-control.