Oltre le idee personali, lì c'è la Roma
Perché il meglio per Lorenzo Pellegrini è il meglio per la Roma, il meglio per la Roma è il meglio per ogni Romanista. Romanista… come il suo capitano
Su Lorenzo Pellegrini non voglio convincere nessuno perché in questa città, purtroppo, troppo spesso non ci si confronta ma ci si divide in fazioni e, invece, quando scrivo e parlo di questa squadra la mia speranza è sempre, e solo, quella di unire e far convergere i sentimenti, prima ancora che le opinioni, sul bene primario: la ROMA!
Perciò facciamo così: ognuno è libero di pensare quello che crede. Ogni idea è lecita senza, però, dimenticarla quella regoletta del bene primario perché deve/dovrebbe essere la stella polare di tutti i Romanisti. Proprio per questo vado oltre i quarantatré gol, e i quarantadue assist, realizzati solo in campionato. Oltre la coppa alzata al cielo nella notte di Tirana. In cambio, però, chiedo solamente la possibilità che tutti gli altri riescano a lasciar fuori, pure loro, i giudizi tranchant che alimentano la sorprendente convinzione che Pellegrini non possa nemmeno giocare in Serie A.
Forza, su: veniamoci incontro.
Perché altrimenti sarei costretto a sottolineare che mister del calibro di Mourinho, Roberto Mancini, De Rossi e Luciano Spalletti la pensano in modo completamente differente. Poi, naturalmente, ognuno è libero di coltivare la convinzione, o l’illusione, di capirci più di allenatori del genere e, come direbbe qualcuno, “Per l’amor di Dio: fai. Se pensi di non poterti fermare: fallo! Pensaci un attimo però, se vuoi, fallo. Potresti anche non farlo. Vedi? Mi apro… però se lo vuoi fare fallo”.
Però no, dai: cerchiamo un’intesa.
E facciamo i Romanisti! Tracciando una linea come fosse quella del perimetro del campo per riuscire, finalmente, a lasciar fuori le nostre idee personali così da poter tornare a vederla tutti allo stesso modo e lo stesso modo, pensa un po’, è pure semplice: renderà meglio un calciatore sostenuto o fischiato? Proverà una giocata più fruttuosa un giocatore in fiducia o uno con il fiato sul collo? Avrà maggiori possibilità di esprimersi al massimo una persona – prima ancora che atleta – spronata ad andare oltre le proprie capacità o un’altra trascinata verso il basso?
Domande retoriche, risposte scontate.
Perché il meglio per Lorenzo Pellegrini è il meglio per la ROMA, il meglio per la ROMA è il meglio per ogni Romanista. Già, Romanista… come il suo capitano: FORZA ROMA, LORE’!
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