L'Alfabeto di Roma-Cagliari: è difficile spiegare
Il legame con i sardi è da sempre forte: Mazzone e lo stesso Ranieri lo testimoniano. E poi il ricordo sempre vivo di Astori, l’esordio nella stagione del secondo Scudetto e Nainggolan

(GETTY IMAGES)
ASCESA
A - Un giovane Claudio Ranieri si impone come tecnico proprio alla guida del Cagliari, guidato dalla C1 fino alla A tra il 1988 e il 1991. Quindi la chiusura del cerchio con una nuova promozione e un’altra salvezza, tra il 2023 e il 2024. Sembrava fosse l’ultimo atto della sua carriera, finché la Roma non l’ha richiamato. E al cuor non si comanda...
BUONA LA PRIMA
B - All’esordio assoluto in maglia giallorossa, il portoghese Sergio Oliveira si procura e trasforma il rigore che vale l’1-0 all’Olimpico contro il Cagliari il 26 gennaio 2022.
CAPPIOLI
C - Solo uno dei tanti doppi ex della sfida: romano, cresciuto nel vivaio giallorosso, nel 1988 viene ceduto al Cagliari, dove resta per cinque stagioni. Quindi il ritorno in giallorosso, dove rimane per altri tre anni e mezzo, collezionando 110 presenze (e 19 reti).
DAVIDE
D - Astori, chi se non lui. Prelevato in prestito dal Cagliari nell’estate del 2014 (Sabatini lo strappa alla Lazio), il compianto centrale resta per una sola stagione in giallorosso. Il suo ricordo indelebile è un altro degli aspetti che accomunano la Roma e i sardi.
ESORDIO
E - La Roma di Liedholm inaugura il campionato 1982-83 (quello che la vedrà vincere lo Scudetto) proprio contro il Cagliari: il 12 settembre 1982 in Sardegna i giallorossi vincono 3-1 con gol di Faccini, Iorio e autorete di Loi.
FALCAO
F - Un girone più tardi, all’Olimpico, passiamo di misura: il 16 gennaio 1983 decide un gol di testa in tuffo di Paulo Roberto Falcao. Il brasiliano viene poi espulso per un fallo di reazione che fa indispettire il Barone. «I veri campioni - dice Liedholm - non reagiscono». E il Divino, piccato, replica: «Si vede che non sono un campione...». Semplici schermaglie tra due giganti, che di lì a qualche mese faranno la storia della Roma.
GOLEADA
G - Il 31 ottobre 2004 la Roma di Delneri batte 5-1 i rossoblù grazie alle reti di Dellas, Totti, Perrotta e Montella (doppietta).
HUIJSEN
H - Il giovane difensore segna il suo primo gol in Serie A nel 4-0 con cui la Roma di De Rossi piega il Cagliari (allenato da Ranieri) il 5 febbraio dell’anno scorso. Le altre reti portano la firma di Pellegrini e Dybala (doppietta).
INCUBO
I - Quello che i tifosi romanisti vivono il 1° febbraio 2013, quando all’Olimpico il Cagliari vince 4-2, anche grazie a una clamorosa papera del portiere uruguagio Goicoechea. Il ko costa caro a Zeman, che all’indomani viene esonerato e sostituito con Aurelio Andreazzoli.
LAST-MINUTE
L - Il 16 dicembre 2017 i romanisti tengono il fiato sospeso a lungo prima di esplodere di gioia: Fazio segna contro i rossoblù al 94’ il gol del possibile 1-0, ma un lungo check al VAR (il primo della storia per i giallorossi) ritarda l’esultanza. Alla fine la rete viene convalidata e la Roma porta a casa i tre punti.
MAGARA, ER
M - Alias Carlo Mazzone, altro doppio ex della sfida. Nel 1991 viene chiamato alla guida dei rossoblù: centra due salvezze, quindi viene chiamato da Sensi sulla panchina della Roma, sua squadra del cuore. Vi resta per tre stagioni, centrando due qualificazioni in UEFA.
NINJA
N - La carriera di Radja Nainggolan è stata indissolubilmente legata al Cagliari, dove è esploso, e alla Roma, dove ha raggiunto la definitiva consacrazione. Con i sardi 188 presenze e 14 gol, mentre nella Capitale ha disputato 203 gare (con 33 reti).
OTTANTADUE
O - Il 7 febbraio di quell’anno la Roma vince 4-2 al Sant’Elia grazie alle doppiette di Pruzzo e Falcao. Ma la gara merita di essere ricordata anche perché registra l’esordio in Serie A di un Ubaldo Righetti non ancora diciannovenne. Il difensore prende il posto di Spinosi all’87’. L’anno seguente sarà tra i protagonisti del trionfo tricolore.
PRIMA
P - Roma e Cagliari si affrontano per la prima volta in gare ufficiali il 6 settembre 1959 allo Stadio Olimpico, nell’andata del primo turno di Coppa Italia. I giallorossi di Foni vincono 4-0 con gol di Manfredini, Da Costa, Zaglio e Pestrin.
QUARANTAQUATTRO
Q - Le vittorie romaniste nei 96 precedenti complessivi con i sardi; 28 i pareggi, 24 invece le sconfitte. Il bilancio è di 153 gol fatti e 111 subiti.
ROMBO DI TUONO
R - La Roma è stata la squadra più affrontata in carriera da Gigi Riva: nei 24 incroci, l’indimenticata bandiera cagliaritana ha messo a segno 11 reti.
STRIPTEASE
S - Quello messo in scena da Mirko Vucinic il 14 dicembre 2008: il montenegrino segna il gol del definitivo 3-2 nei minuti finali e, per la gioia, si toglie i pantaloncini e rimane in mutande.
TRIS
T - In un clima di forte contestazione nei confronti della squadra, del tecnico Zeman e della società, il 16 maggio 1999 la Roma gioca la sua ultima partita in casa della stagione battendo 3-1 i rossoblù grazie alla doppietta di Totti e al gol di Paulo Sergio.
URUGUAY
U - Da lì proviene Daniel Fonseca, un altro doppio ex di Roma e Cagliari. In generale, i rossoblù hanno storicamente un legame speciale con il Paese sudamericano: oltre a Fonseca, hanno militato in Sardegna anche Francescoli, Diego Lopez, O’Neill, Dario Silva, Nandez e il tecnico Tabarez.
VOLONTÀ
V - Sotto di due gol al 18’, sul campo neutro di Rieti, la Roma di Spalletti rimonta e vince in extremis 4-3 l’8 febbraio 2006, centrando l’ottava delle undici vittorie consecutive in campionato.
ZEBINA
Z - Il difensore, Campione d’Italia nel 2000-01, arriva proprio dal Cagliari nell’estate che precede il titolo. A Roma 126 gare e un gol.
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