L'Alfabeto

L'Alfabeto di Venezia-Roma: Penzo (poco) positivo

La vittoria in Laguna manca dal 1999, quando ci fu la prima trasferta senza il CUCS. Un successo cruciale nell’anno del primo Scudetto. L’ultimo precedente rovinato da Aureliano

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Lorenzo Latini
09 Febbraio 2025 - 07:30

AURELIANO

A - L’arbitro bolognese è assoluto protagonista (in negativo) della sfida tra Venezia e Roma del 7 novembre 2021: con la squadra di Mou avanti 2-1 e in controllo, prima ignora un fallo in area giallorossa ai danni di Ibañez, quindi fischia il rigore in favore dei padroni di casa per un lieve contatto. Col Venezia avanti 3-2, nega due penalty solari alla Roma, per falli ai danni di El Shaarawy e dello stesso Ibañez.

BARISON

B - L’ala sinistra, che nel Venezia si era messo in luce a inizio carriera, segna i suoi due ultimi gol con la Roma proprio al Penzo, nella vittoria per 2-1 del 21 maggio 1967,

CINQUANTADUE

C - In quell’anno le due squadre si affrontano in Serie B: il 21 marzo la Roma capolista pareggia 2-2 in Veneto, ma mantiene la vetta. Circa due mesi più tardi arriverà la promozione che metterà fine al purgatorio nel campionato cadetto.

DUE A TRE

D - Il risultato con cui la Roma di Degni espugna il Penzo il 20 ottobre 1946: sugli scudi Amadei, autore di una doppietta; di Renica l’altra rete giallorossa.

EUSEBIO

E - In giallorosso sia da calciatore, sia da tecnico, Eusebio Di Francesco ora è alla guida dei lagunari. Con la Roma tre stagioni in campo, con la vittoria dello Scudetto; poi una e mezza in panchina, tra il 2017 e il 2019, con il raggiungimento della semifinale di Champions.

FINALE

F - Un anno prima del nostro primo tricolore, nel 1941, ci giochiamo la Coppa Italia in finale con il Venezia:l’8 giugno nella Capitale la sfida termina 3-3 dopo i supplementari, la settimana seguente si gioca la ripetizione, che i veneti si aggiudicano per 1-0, conquistando il trofeo.

GIGANTE

G - Come Valentino Mazzola, indimenticato e indimenticabile capitano del Grande Torino, che muove i primi passi proprio nel Venezia: lì gioca per due stagioni, tra il 1940 e il 1942, prima di approdare in granata, dove rimarrà fino al giorno della sua tragica e prematura scomparsa.

HORROR

H - Una prestazione da incubo della squadra giallorossa spiana la strada verso la vittoria al Venezia di Novellino il 7 febbraio 1999: al Penzo finisce 3-1, con la Roma allenata da Zeman che viene duramente contestata dai tifosi sia in Laguna, sia al rientro nella Capitale.

INCORAGGIAMENTO

I - Il 14 maggio 2021 la Roma di Mourinho gioca l’ultima partita casalinga della sua stagione, pareggiando 1-1 contro il Venezia. Dopo la gara, i tifosi spronando la squadra in vista della finale di Conference League, in programma undici giorni più tardi a Tirana. «Coronate i nostri sogni di gloria... Forza ragazzi scrivete la storia!!», recita uno striscione in Curva Sud, che sarà accontentato.

LUCIANO

L - Nel corso della sua carriera, Luciano Spalletti è stato seduto sia sulla panchina del Venezia, sia su quella della Roma. Piccola curiosità: proprio una sconfitta per 5-0 all’Olimpico contro i giallorossi, il 6 febbraio 2000, convince Zamparini a esonerarlo (per la seconda volta nel giro di tre mesi).

MILLENOVECENTOQUARANTA

M - L’anno in cui le due squadre si affrontano per la prima volta in Laguna: il 4 febbraio l’incontro termina 2-2, con la Roma che pareggia nel finale grazie a un rigore di Pantò.

NOVANTAQUATTRO

N - L’anno in cui Claudio Ranieri vince per la prima (e, fino ad oggi, unica) volta a Venezia. Nel campionato di Serie B, il 30 gennaio la Fiorentina guidata dal tecnico testaccino vince 2-0 grazie alle reti di Effenberg e Batistuta.

ORGOGLIO

O - Il 26 aprile 1942 la Roma centra a Venezia una vittoria fondamentale nella corsa verso il primo Scudetto: prima Masetti para un rigore ai padroni di casa, poi Amadei segna il gol che vale l’1-0.

PENZO

P - Pier Luigi Penzo, l’uomo a cui è intitolato lo stadio di Venezia, è stato un militare e aviatore, veterano della Prima Guerra mondiale, nato e cresciuto proprio in Laguna.

QUINDICI

Q - Tanti sono i successi della Roma nei 32 precedenti contro il Venezia: 9 i pareggi, 8 invece le sconfitte. Il bilancio complessivo è di 54 gol fatti e 39 gol subiti.

RENOSTO

R - Veneziano di nascita e cresciuto nel club lagunare, Mario Renosto approda in giallorosso nel 1952, reduce da uno Scudetto vinto col Milan. Alla Roma resta per due stagioni, collezionando 18 presenze e segnando 2 gol.

SESSANTADUE

S - Il 18 febbraio 1962 la Roma passa 3-1 in Veneto, mantenendo il quarto posto in classifica. A segno per i giallorossi Orlando, Jonsson e Angelillo.

TRENTUNO MAGGIO

T - La data in cui, nel 1942, la Roma scavalca il Torino, portandosi definitivamente al comando della classifica: battuta 6-0 l’Ambrosiana-Inter, Amadei e compagni ricevono contestualmente un bell’aiuto proprio dal Venezia, che batte 3-1 i granata. Da lì in avanti arriveranno altre due vittorie che ci condurranno al primo tricolore della nostra storia.

ULTIMA

U - Il precedente più recente tra le due squadre, all’Olimpico il 29 settembre scorso, ha visto la Roma vincere 2-1 in rimonta grazie alle reti di Cristante e Pisilli (al primo centro in Serie A).

VENTISEI

V - Tanti anni sono passati dall’ultimo successo della Roma al Penzo: nella prima trasferta senza il CUCS, la squadra di Capello vince 3-1 grazie alla doppietta di Delvecchio e al gol di Alenitchev.

ZONA CESARINI

Z - La Roma campione d’Italia soffre non poco a Venezia il 7 aprile 2002: prima va sotto di due gol, poi tra l’86’ e l’89’ riesce ad acciuffare il pareggio grazie a due calci di rigore trasformati da Montella.

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