L'alfabeto di Udinese-Roma: Udine e martello
In Friuli, nove mesi fa, l’ultima vittoria esterna. Dalle giocate di Falcao e Pruzzo a quelle di Totti e Montella, le sfide con i bianconeri hanno spesso regalato grandi emozioni
Abel
A - Portato in Italia dall’Udinese, dopo quattro stagioni ricche di gol nel 1993 Balbo sbarca a Roma, primo acquisto della presidenza Sensi: per l’argentino 182 presenze e 87 gol in giallorosso, con la vittoria di uno Scudetto e di una Supercoppa italiana.
Bradley
B - Il 27 ottobre 2013, in inferiorità numerica, un gol all’82’ del centrocampista statunitense regala alla Roma di Rudi Garcia la nona vittoria consecutiva in altrettante gare di campionato. Il boato del settore ospiti del Friuli in quella circostanza arriva fino a Roma.
Cinquantotto
C - Le vittorie romaniste nei 107 precedenti ufficiali con i friulani; 26 i pareggi, 23 le sconfitte. Il bilancio complessivo è di 195 gol fatti a fronte dei 110 subiti.
Divino
D - Per Paulo Roberto Falcao 3 gol nei 7 incroci con l’Udinese. Il brasiliano segna a Udine anche nell’anno dello Scudetto, il 7 novembre 1982, nell’1-1 maturato al Friuli. L’anno precedente, il 5 aprile 1981, sigla invece il definitivo 2-0 dopo il vantaggio di Pruzzo.
Esordio
E - Alla prima di campionato del 2003-04 la Roma di Capello vince 2-1 in casa dei bianconeri: apre Delvecchio, pareggia Kroldrup, quindi Montella di tacco firma la rete che vale i tre punti.
Finale
F - Dopo l’1-1 nella semifinale d’andata di Coppa Italia all’Olimpico, il 19 maggio 2005 la Roma allenata da Bruno Conti fa visita all’Udinese di Spalletti: un gol di Totti all’81’ ci regala la vittoria per 2-1 e l’accesso alla finale contro l’Inter.
Gerolin
G - Prelevato dall’Udinese nel 1985, in giallorosso Manuel ha collezionato 191 presenze (con 10 gol). In seguito è tornato in bianconero come direttore sportivo.
Hidetoshi
H - Segna anche Nakata nella preziosa vittoria della Roma a Udine il 22 aprile 2001. Reduci da un solo punto nelle due gare precedenti, i giallorossi (sostenuti da circa 3mila tifosi) difendono la vetta con un 3-1 firmato Montella, Tommasi e, appunto, Nakata. Un ulteriore passo verso l’estasi tricolore.
Indimenticabile
I - Il 6 gennaio 2015 la Roma vince di misura a Udine: decide un gol di Davide Astori, l’unico per lui in maglia giallorossa. Tre anni dopo, proprio a Udine, Davide perderà la vita a causa di un arresto cardiaco.
Luciano
L - È uno dei doppi ex per antonomasia di Udinese-Roma, Spalletti, che per tre anni ha guidato i bianconeri: dal 2002 fino al 2005, portandoli anche a una storica qualificazione in Champions League. In giallorosso invece 299 panchine, suddivise in due parentesi, con la vittoria di due Coppe Italia e una Supercoppa italiana.
Mito
M - Ovvero Francesco Totti, che ha sempre avuto un feeling particolare con l’Udinese: a loro ha messo a segno 16 reti (sono stati la sua seconda vittima preferita dopo il Parma), due delle quali nel rocambolesco successo al Friuli del 9 aprile 2011. Dopo il botta e risposta tra lo stesso Francesco e Di Natale, il Dieci firmava il gol del definitivo 2-1 al 94’.
Nove mesi
N - Tanto è trascorso dall’ultima vittoria in trasferta della Roma, guarda caso proprio a Udine: era il 25 aprile e si giocava il recupero della sfida interrotta per il malore di Ndicka. Il gol di Cristante al 95’ firmava il 2-1 che, ad oggi, rappresenta il nostro ultimo successo lontano dall’Olimpico. La speranza è che proprio a Udine si possa rompere questa maledizione.
Ottantacinque
O - Il 21 aprile 1985 la Roma di Eriksson torna a espugnare Udine dopo tre anni grazie a un 2-0 (tutto nel secondo tempo) firmato da Pruzzo e Chierico.
Picchio
P - Una Roma in piena emergenza si reca a Udine il 12 febbraio 1961: mancano parecchi giocatori, perciò il tecnico Foni (friulano doc) schiera dal primo minuto un promettente centrocampista di nome Giancarlo De Sisti, all’esordio in Serie A. I giallorossi perdono 2-1, ma per “Picchio” è la prima di 279 gare con la maglia della sua squadra del cuore.
Quattro
Q - Nonostante 60’ in inferiorità per l’espulsione (ingiusta) di Fazio, la Roma di Paulo Fonseca travolge l’Udinese il 30 ottobre 2019: segnano Zaniolo, Smalling, Kluivert e Kolarov su rigore, finisce 4-0. Il pesante ko ha ripercussioni in casa friulana, con l’esonero di Igor Tudor.
Raggio di luna
R - Il soprannome dell’attaccante svedese Arne Selmosson, portato in Italia proprio dai bianconeri nel 1954. A Udine ritorna per chiudere la carriera anche dopo il triennio in maglia giallorossa.
Sei aprile
S - La data in cui, nel 1958, la Roma trova la sua prima vittoria in Friuli: finisce 2-1, con reti giallorosse di Da Costa e Lojodice.
Tango
T - Una Roma a tinte argentine quella che il 27 agosto 1961 inaugura il suo campionato vincendo 3-1 a Udine: argentino è il tecnico (Carniglia), come argentini sono pure i marcatori (doppietta di Manfredini e rete di Lojacono).
Uefa
U - Un gol all’88’ di Agostino Di Bartolomei piega l’Udinese all’ultima di campionato, il 16 maggio 1982, regalandoci l’accesso alla Coppa UEFA per la stagione successiva. Ma la stagione successiva le gioie arriveranno dal campionato...
Ventidue gennaio
V - Senza Totti e Nonda, Spalletti inventa Taddei centravanti: a Udine, il 22 gennaio 2006, la Roma vince 4-1 grazie alla doppietta di Mancini e ai gol di De Rossi e Chivu.
Zico
Z - Dino Viola fu a un passo dal portarlo alla Roma, alla fine il Flamengo cambiò idea e non se ne fece niente. L’Ingegnere allora optò per Falcao e in seguito O Galinho approdò all’Udinese: i due connazionali sono stati il simbolo delle sfide tra giallorossi e friulani negli Anni 80.
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