L'Alfabeto di Milan-Roma: la storia infinita
La sfida col Milan ci ricorda Antonio De Falchi, giovane tifoso ucciso a San Siro. Ma anche le numerose leggende che hanno vestito le due maglie: Liedholm, Dibba e tanti altri
ANTONIO
A - Non si può non cominciare a parlare di Milan-Roma senza parlare di Antonio De Falchi, giovane tifoso morto il 4 giugno 1989 per un infarto a seguito di un pestaggio da parte di alcuni ultras rossoneri: il suo volto sventola - e sventolerà sempre - fiero tra le bandiere romaniste.
BARONE
B - Doppia leggenda al Milan, da calciatore prima e da tecnico poi, Nils Liedholm è anche l’allenatore con più panchine nella storia giallorossa (442): Milan-Roma è la sfida che più di ogni altra rievoca la sua vita e la sua leggenda.
CARLETTO
C - Discorso simile a quello fatto per Liedholm: Carlo Ancelotti si è affermato come calciatore a Roma, vincendo uno Scudetto e quattro Coppe Italia. Al Milan ha vinto praticamente tutto, prima all’interno del campo e poi in panchina.
DICIANNOVE
D - Gli anni senza vittorie in casa del Milan tra il 1987 (0-2 a tavolino a seguito del petardo lanciato contro Tancredi) e il 2006: l’11 novembre 2006 la Roma spezza il tabù grazie a una vittoria per 2-1 decisa dalla doppietta di Francesco Totti.
EUROPA LEAGUE
E - Dolce il precedente più recente a San Siro col Milan: l’11 aprile scorso la Roma di De Rossi si aggiudicava l’andata dei quarti di Europa League grazie al gol di Gianluca Mancini.
FARAONE
F - El Shaarawy è uno degli ex della gara: esploso al Milan tra il 2011 e il 2015, dopo una breve parentesi al Monaco è approdato in giallorosso. Contro la sua ex squadra, tra l’altro, ha segnato 3 reti, due delle quali proprio a San Siro, in altrettante vittorie romaniste. La speranza è che possa ripetersi anche quest’oggi,
GIPO
G - Nomignolo con cui era noto Giuseppe Viani, il tecnico chiamato a riportare in Serie A la Roma dopo la retrocessione del 1951. Ci riesce immediatamente, ma al termine della stagione decide di dimettersi. In seguito guida il Milan a grandi successi tra il 1956 e il 1965, prima da allenatore e poi da direttore tecnico al fianco di Nereo Rocco.
HERRERA
H - Con il “Mago” in panchina la Roma espugna San Siro il 16 ottobre 1969, piegando il Milan campione d’Europa in carica: finisce 3-2 per noi, con la doppietta di Peirò e il gol di Capello (altro illustre doppio ex).
IMPRESA
I - Quella che compie la Roma di Boskov il 30 marzo 1993, nella semifinale di ritorno di Coppa Italia, contro il Milan “invincibile” di Sacchi: dopo essersi aggiudicati l’andata a Roma per 2-0, i giallorossi subiscono il gol di Eranio a San Siro, resistono, restano in dieci per l’espulsione di Garzya e vengono salvati da Cervone, che nel finale para il rigore di Papin e ci porta in finale.
LEGGENDE
L - Come Francesco Totti e Paolo Maldini, bandiere e protagonisti di tante sfide tra Roma e Milan negli Anni 90 e 2000. Il 24 maggio 2009, il rossonero appende gli scarpini al chiodo, chiudendo proprio contro la Roma. Quel giorno i giallorossi passano 3-2, e tra i marcatori c’è anche Totti.
MEXES
M - Il difensore francese è un altro doppio ex: alla Roma 267 gare e 15 gol tra il 2004 e il 2011, con la vittoria di due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana. Quindi il passaggio al Milan, dove colleziona 114 presenze nell’arco di cinque anni.
NAIM
N - Nome di battesimo di Krieziu, protagonista della Roma Anni 40. Grazie a una sua doppietta, il 2 marzo 1941 i giallorossi passano a Milano contro il Milan (di Pantò l’altro gol romanista).
OTTANTAQUATTRO
O - Il 14 ottobre di quell’anno la Roma affronta da avversari Liedholm e Di Bartolomei, che in estate sono passati al Milan. Ago segna il gol del vantaggio per i rossoneri ed esulta: un gesto che a molti romanisti non piace, tanto che al ritorno all’Olimpico il centrocampista verrà anche beccato con qualche fischio. Ma il resto dello stadio gli tributerà il meritato omaggio, colmo d’affetto e riconoscenza per i tanti anni assieme.
PRIMA
P - Il primo incrocio a San Siro va in scena il 16 giugno 1929 nella Divisione Nazionale: la Roma se lo aggiudica grazie a un 1-0 firmato Barzan.
QUATTRO
Q - La vittoria più larga della Roma a Milano risale al 21 novembre 1979 quando, nell’andata dei quarti di Coppa Italia, i giallorossi di Liedholm travolgono 4-0 il Diavolo, stra-favorito alla vigilia. Decidono i gol di Benetti, Conti e Ugolotti e l’autorete di Bet. A fine stagione Santarini e compagni solleveranno al cielo la Coppa Italia.
RECUPERO
R - L’ultimo risultato utile in campionato in casa del Milan risale all’8 gennaio 2023, quando la Roma di Mou, sotto di due gol fino all’87’, è riuscita a rimontare sul 2-2 grazie ai gol di Ibañez e Abraham (che oggi veste la casacca rossonera).
SETTE
S - L’ultimo successo in campionato, invece, è di sette anni fa: 2-0 firmato Dzeko e Florenzi per la Roma di Di Francesco.
TRAGUARDO
T - Quella di oggi sarà la duecentesima sfida ufficiale tra le due squadre, tenendo conto di Serie A, Coppa Italia, Divisione Nazionale ed Europa League: il bilancio è di 53 vittorie, 61 pareggi e 85 sconfitte complessive tra la Capitale e Milano.
ULTIMA
U - Il 16 gennaio scorso la sconfitta per 3-1 contro il Milan costa l’esonero a José Mourinho: da quel momento, sulla panchina romanista si sono avvicendati tre allenatori diversi.
VERONA
V - Sul campo neutro del Bentegodi, il 4 aprile 1982 la Roma batte 2-1 il Milan (gol di Falcao e Pruzzo) condannandolo di fatto alla retrocessione in Serie B.
ZERO A UNO
Z - Il 28 ottobre 2007 la Roma di Spalletti passa (per il secondo anno consecutivo) in casa del Milan, fresco campione d’Europa: l’1-0 porta la firma di Mirko Vucinic.
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