L'Alfabeto di Napoli-Roma: c'eravamo tanto Amadei

ARENACCIA

A - Il quartiere che ha dato il nome al primo stadio casalingo del Napoli: lì va in scena la prima sfida ufficiale in terra campana tra le due squadre. È la nona giornata della Coppa CONI: il 24 giugno 1928 la Roma perde 2-0, ma di lì a un mese solleva al cielo il trofeo battendo in finale il Modena.

BACIO

B - Il 12 febbraio 2014, rispondendo ai cori ingiuriosi della Curva B del San Paolo, Daniele De Rossi bacia ripetutamente lo stemma con la Lupa sul suo petto mentre sta rientrando negli spogliatoi.

CINQUINE

C - La Roma scudettata del 1941-42 e quella del 1982-83 battono rispettivamente 5-1 e 5-2 il Napoli in casa. Nel 2000-01, invece, allo Stadio Olimpico la vittoria giallorossa arriva con un 3-0.

DIECI OTTOBRE

D - Nel 1982-83 la Roma di Liedholm vince anche al San Paolo: finisce 3-1, con la rimonta giallorossa dopo il gol napoletano al 1’. Iorio, Nela e Chierico ci regalano i due punti dopo sette sconfitte consecutive nel capoluogo campano.

EL PIBE DE ORO

E - Diego Armando Maradona è stato, insieme a Paulo Roberto Falcao, il simbolo delle sfide tra Roma e Napoli degli Anni 80. Contro di noi per l’argentino 5 gol in 12 incroci, ma soltanto due vittorie.

FARAONE

F - Per Stephan El Shaarawy 5 reti al Napoli, tutte in trasferta, 3 delle quali firmate con la maglia giallorossa: una, quella al 91’ il 18 aprile 2022, è valsa l’1-1 che ha di fatto estromesso il Napoli dalla corsa allo Scudetto.

GEMELLAGGIO

G - Per anni le due tifoserie sono state amiche, con tanto di sfilate folkloristiche sotto le curve avversarie. Ma la rivalità tra le piazze c’è sempre stata, come testimonia anche la “scazzottata” tra Bernardini e Ferraris IV e alcuni tifosi napoletani addirittura nel 1931; negli ultimi anni, purtroppo, ha raggiunto livelli drammatici.

HORROR

H - La prestazione - o meglio, la non-prestazione - con cui la Roma di Fonseca ha incassato 4 gol il 29 novembre 2020 fa ancora male.

IMMENSO

I - Il 9 marzo 2008 al San Paolo Francesco Totti taglia il traguardo delle 500 gare ufficiali con la Roma: il Dieci festeggia nel migliore dei modi, con un assist e un gol su rigore nella vittoria per 2-0 della Roma di Spalletti.

LOJACONO

L - Con un suo gol ai supplementari il 18 settembre 1960, la Roma vince 2-1 al San Paolo il match valido per i sedicesimi di finale di Coppa Italia.

MAGARA, ER

M - Alias Carlo Mazzone, tecnico romano e romanista sulla panchina giallorossa dal 1993 al 1996; tra ottobre e novembre 1997 anche una brevissima esperienza alla guida del Napoli, ma durata soltanto sei gare.

NOVANTACINQUE

N - Dopo un digiuno di sette anni, il 17 dicembre 1995 la Roma torna a vincere a Napoli: finisce 2-0 grazie al gol dell’ex Thern e al primo gol (bellissimo, al volo di sinistro da posizione defilata) in giallorosso di Marco Delvecchio.

OTTO

O - I gol segnati dagli scatenati romanisti contro il Napoli allo Stadio Olimpico il 29 marzo 1959: l’8-0 finale è ancora oggi la sconfitta più larga rimediata in Serie A dai partenopei, sulla cui panchina siede in quell’occasione Amedeo Amadei.

PETISSO

P - Il soprannome con cui è stato conosciuto Bruno Pesaola, ex calciatore e tecnico argentino venuto a mancare nel 2015. Dal 1947 al 1950 gioca con la Roma, e con una doppietta il 21 dicembre 1947 permette ai giallorossi di vincere 2-1 a Napoli. Proprio in azzurro milita dal 1952 al 1960; in seguito siede anche sulla panchina campana in tre occasioni, a cavallo tra gli Anni 60 e 70.

QUATTRO A DUE

Q - Il risultato con cui la Roma si è imposta a Napoli il 3 marzo 2018: doppietta di Dzeko e reti di Ünder e Perotti per i giallorossi, allenati da Di Francesco. Si tratta dell’ultimo successo ottenuto in terra campana.

RANIERI

R - Il nostro attuale allenatore ha guidato anche il Napoli, per poco più di un anno, tra il 1991 e il 1992. E proprio a Napoli ha ottenuto la sua prima vittoria in Serie A da tecnico (Cagliari-Napoli 1-2, 16 settembre 1990).

SESSANTASETTE

S - I successi complessivi della Roma sul Napoli nei 178 precedenti ufficiali; 57 i pareggi, 54 le sconfitte. Il bilancio è di 235 gol fatti e 201 gol subiti.

TIFOSI

T - Il primo esodo di massa dei tifosi romanisti per una trasferta si registra il 13 aprile 1930: quel giorno a Napoli si recano in 700. La Roma, per soddisfare le richieste, ha la concessione dal Ministero di treni speciali. Per chi ha la tessera dell’Opera Nazionale dopolavoro, la quota per il viaggio di andata e ritorno costa 55 lire in terza classe, 85 se invece si opta per la seconda. Senza tessera, i prezzi sono leggermente più alti: 70 e 115 lire.

ULTIMO GOL

U - Il 16 dicembre 1984 la Roma espugna 2-1 il San Paolo: tutti aspettano Maradona, ma a segnare è Falcao, che realizza l’ultima rete in giallorosso della sua carriera.

VENTIDUE FEBBRAIO

V - La data in cui, nel 1998, la Roma di Zeman vince 2-0 al San Paolo: le reti di Totti e Di Biagio sono di fatto la pietra tombale sulle speranze di salvezza del Napoli, che infatti al termine della stagione retrocederà in Serie B.

ZERO

Z - L’ultimo clean sheet fatto registrare dalla Roma a Napoli risale a quasi dieci anni fa: per l’esattezza al 13 dicembre 2015, quando i giallorossi di Rudi Garcia pareggiano 0-0 contro gli azzurri. Da allora, al San Paolo/Maradona abbiamo sempre subito almeno una rete.