L'alfabeto di Roma-Cremonese: dalla Coppa Coni alla Coppa Italia
Il 13 ottobre 1929 i giallorossi vincevano contro la squadra grigiorossa per 9 reti a 0. Rimane tutt'oggi il successo più ampio della nostra storia
Nei diciassette precedenti tra Roma e Cremonese i giallorossi hanno segnato 44 gol, subendone solamente 14. Quella di questa sera sarà la prima volta che le due squadre si affrontano in Coppa Italia.
A - Arturo Chini Luduena
Il primo straniero della nostra storia della Roma segna il primo gol della Roma in serie A negli scontri con la Cremonese. Nel 1929/30, primo campionato in assoluto di Serie A, infatti i grigiorossi partecipano. È il 13 ottobre 1929.
B - Balbo
Un altro straniero, un altro argentino, un altro straniero argentino cresciuto nel Newell’s Old Boys come Chini, un altro che brilla nei tabellini di Roma-Cremonse. Una volte gliene ha fatti 3 in una vittoria per 5-2, anche se in trasferta, il 4 giugno 1995.
C - Celik
L’esterno turco ha esordito in partite ufficiali con la Roma il 22 agosto 2022 contro la Cremonese, diventando il 764esimo calciatore a giocare in competizioni ufficiali con la maglia della Roma.
D - Diciassette
Sono le partite giocate nella storia contro la Cremonese. La prima il 22 aprile 1928 nella Coppa Coni che poi vinceremo. Il primo gol lo segna Cappa, colui il quale ha segnato il primo gol in assoluto nella storia della Roma.
E - El Shaarawy
Stephan El Shaarawy è l’unico calciatore fra campo e panchina ancora presente nella Roma rispetto alla partita giocata il 1° febbraio 2017 dalla squadra giallorossa, quarto di finale di Coppa Italia, contro il Cesena all’Olimpico, vinto al 97’. Su rigore. Una gara a suo modo storica.
F - Florijancic
Matiaz, attaccante sloveno, ha giocato nella Cremonese dal 1991 al 1996, in totale 148 partite, segnando 20 gol. La particolarità assoluta è che Matiaz Florijancic ha giocato e perso un derby contro la Roma: il 29 maggio 1994, Roma e Lazio giocarono un memorial dedicato a Calleri, con formazioni rimaneggiate per via delle convocazioni ai Mondiali. Tra i biancocelesti oltre a Florijancic, c’era Nappi, nella Roma Ciocci: vincemmo 2-0 con doppietta di Cappioli. Lui sicuramente romano e romanista.
G - Gini Wijnaldum
Che ieri è tornato ad allenarsi col gruppo ma che si era infortunato alla tibia proprio nella settimana che portava alla sfida con la Cremonese, il giorno prima in un contrasto fortuito con Afena Gyan. Prima della partita dell’andata nel riscaldamento, i calciatori della Roma hanno indossato una maglietta con la scritta: “Forza Gini”. Dalla Cremonese alla Cremonese, dove oggi gioca Felix, che ha segnato ed eliminato il Napoli regalandosi e regalandoci questa partita. Dalla Cremonese alla Cremonese, Gini, Felix, la Coppa, evidentemente c’è un qualche tipo di karma
H - Heysel
Dopo la tragedia e l’infamia dell’Heysel le squadre inglesi vennero squalificate dalle coppe. Oltre alla Coppa dei Campioni, la Coppa delle Coppe e la Coppa Uefa, venne sospeso anche il Torneo Anglo Italiano. Nel 1992/93 tornarono a giocare in Europa in finale una squadra italiana e un’inglese contro, a Wembley, per l’Anglo-Italiano appunto: Cremonese-Derby County. I grigiorossi vinsero il trofeo 3-1 regalandosi la gioia più grande della loro storia. Anche la Roma, quando il torneo era più prestigioso perché non “relegato” a squadre neopromosse o retrocesse fra Inghilterra e Italia, vinse l’Anglo-Italiano battendo il Blackpool nel 1972: 3-1.
I - Italia
Come questa Coppa che abbiamo vinto 9 volte e che abbiamo perso tante altre in finale. Solo la Juventus più di noi. Oggi, 1° febbraio, è la quarta volta che giochiamo in questa competizione, le altre volte era successo ai quarti con la Juve e il Cesena e in semifinale col Milan, è sempre finita come doveva finire.
L - Losi
Come Giacomino. Come il nostro Core de Roma. Come uno dei capitani più belli che abbiamo mai avuto, e tra i più fedeli, tra i più innamorati. Trecentottantasei partite con la Roma, un’ammonizione nell’ultima gara giocata, una Coppa delle Fiere, due Coppe Italia, un’infinità di storia, amore, dedizione verso la maglia. Giacomo Losi è nato a Soncino in provincia di Cremona, ha giocato nella Cremonese, se c’è un volto, un nome, un qualcosa che richiama questa partita è per forza lui.
M - Mourinho
Perché è sempre la lettera giusta, perché battendo la Cremonese all’andata all’Olimpico 1-0 è diventato il terzo allenatore della storia della Roma, nell’epoca dei tre punti, a vincere le prime due partite di campionato in casa per due stagioni consecutive senza prendere gol. Mourinhismi.
N - Nove
Proprio come 9-0. L’incredibile risultato è quello del 13 ottobre 1929 di Roma-Cremonese 9-0, appunto. Ancora oggi la vittoria più larga in Serie A, e nella Massima Divisione in generale, della storia della Roma, ottenuta proprio nella prima storica stagione della Serie A italiana, alla prima partita in casa. Tu sei nata grande
O - Ossoinach
Quasi un corollario della lettera di cui sopra: Luigi Ossoinach ha giocato 8 partite e fatto 3 gol con la Roma, tutti contro la Cremonese. In quella gara anche Rodolfo Volk fece tripletta. Storia.
P - Primo febbraio
La Roma ci ha giocato 18 volte in questa data, mai con la Cremonese. Curiosità: in quattro di queste diciotto partite è uscito fuori un 4-2 (purtroppo tre volte a sfavore nostro). Una volta abbiamo vinto 4-3 contro l’Empoli, ma quello si spera sia storia di sabato.
Q - Quarantaquattro gol
Quelli fatti dalla Roma alla Cremonese in diciassette partite, quattordici subiti, la differenza è più 30, ma stasera si parte da 0-0. Forza Roma
R - Roma
Quattro lettere, un amore, un lungo brivido in fondo al cuore.
S - Smalling
Tra storia e mitologia, un po’ di attualità: Chris Smalling (20’ st) ha risolto la partita contro la Cremonese con un colpo di testa sotto la Sud. Speriamo in un bis. Andrebbe bene anche così. Splendori.
T - Tedesco
Che volava sempre, ma non appena vedeva la Cremonese prendeva proprio la rincorsa: ai grigiorossi ne ha fatti 6 in quattro partite.
U - Ultimo
Primo febbraio 2017: giorno, mese, anno, storia, leggenda, mitologia dell’ultimo gol di Francesco Totti con la Roma. Epica. Al 97’, su calcio di rigore, sotto la Curva Sud, contro il Cesena, quarto di finale di Coppa Italia, 1° febbraio. Come in principio ed ora e sempre
V - Vialli Gianluca
Omaggio doveroso a un attaccante che ha cominciato a giocare e a segnare – di rovesciata – nella squadra della sua città: Cremona, Cremonese. Centocinque partite, ventitré gol
Z - Zini Giovanni
A lui è intitolato lo stadio di Cremona: è stato il primo storico portiere della Cremonese che, arruolato, morì durante la Prima Guerra Mondiale sul campo facendo, stremato, il suo lavoro di barelliere.
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