All is lost: Artem è solo in mare aperto
Tra l'assenza di un vice, le problematiche fisiche e le difficoltà della squadra nel coinvolgerlo, Dovbyk sembra abbandonato a se stesso nella solitudine dei numeri 9
L'assenza di un centravanti di riserva all'altezza è stato uno dei temi principali dell'estate romanista e si è confermato come tale con l'inizio e il proseguimento di campionato. La Roma ad oggi non può fare a meno di Dovbyk nonostante il centravanti ucraino non sia al momento nella giusta condizione fisica per poter dare il suo contributo. Il rendimento è calato - 4 gare senza gol - ed il coinvolgimento nella partita è diventato pressoché nullo. Ranieri stesso nel post partita di Roma-Atalanta ne ha parlato in questi termini, affermando addirittura che non avrebbe dovuto giocare ma che è stato comunque costretto a mandarlo in campo. Tra l'assenza di un vice e le difficoltà della squadra nel metterlo nelle giuste condizioni per poter fare gol. Dovbyk al momento sembra un uomo solo disperso in mare aperto.
I numeri di Dovbyk nelle ultime uscite
A livello globale, in questa Serie A Dovbyk ha realizzato 4 reti in 14 giorante, numero che non può certamente essere considerato sufficiente. Tuttavia, il numero di expected goals raccolti dal centravanti ucraino è stato proprio di 4, a testimonianza di come, almeno a livello statistico, abbia sostanzialmente convertito quanto prodotto dalla squadra. Il dato degli xg di Dovbyk è in realtà estremamente preoccupante se considerato a livello collettivo, perché testimonia la poca capacità della Roma di metterlo nelle condizioni di fare gol, che per altro è in continuità con il basso numero globale di expected goals dei giallorossi in questa Serie A (16). A questo va aggiunto il periodo di difficoltà fisico di Artem, che non avendo sostanzialmente alternative è costretto a giocare tutte le partite. Come abbiamo già detto prima, Dovbyk non ha realizzato alcun gol nelle ultime 4 gare con Bologna, Napoli, Tottenham e Atalanta. In queste partite tuttavia, oltre all'assenza del gol, Artem non è riuscito a connettersi con la squadra sembrando spesso un corpo avulso alla manovra romanista. Contro il Bologna il centravanti ucraino ha toccato 30 palloni dei quali solamente 4 all'interno dell'area di rigore, numero che è sceso addirittura a 2 nella trasferta di Londra. Con queste premesse risulterebbe complicato per qualsiasi attaccante riuscire a fare tanti gol.
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