Roma Club Siviglia: "Monchi in Spagna viene visto come un eroe"
Valentino Garosi, fondatore del Roma club : "Il ds spagnolo è sempre stato così: prende 20 giocatori e ne trova 2 forti, salto di categoria lo ha penalizzato"
Valentino Garosi vive a Siviglia da ormai 10 anni ma la sua passione per la Roma lo tiene ancora legato ai ricordi della città eterna. Così circa un anno e mezzo fa decide di fondare un roma club a Siviglia, non ancora ufficiale e riconosciuto sia per la recente fondazione sia per il ristretto numero di avventori .
"Questo Roma Club è nato per condividere una passione comune con gli amici di Siviglia. Siamo più o meno in 10 persone in pianta stabile, più i turisti e i tifosi di passaggio nella città andalusa - racconta Valentino -. Ci riuniamo a un bar al centro di Siviglia chiamato 'Guevara Lynch' che trasmette tutte le partite della Roma. Ho creato una pagina Facebook del Roma Club per convogliare un maggior numero di tifosi che vivono o che sono in vacanza a Siviglia. Abbiamo anche qualche prodotto di merchandising ma il progetto è completamente amatoriale e senza fini di lucro".
Monchi
Una città, Siviglia, che richiama inevitabilmente il nome di un direttore sportivo che da poco ha lasciato Roma per tornare nella sua madre patria. "Monchi è stato spesso un tema di discussione con i miei amici che vivono qui. Qui in spagna non è arrivata la polemica di Monchi che si stava scatenando in Italia, amici tifosi del Siviglia ci dicevano: 'siete contenti è arrivato monchi, il migliore'- dice Valentino -. Al suo ritorno in Spagna è stato accolto come un eroe, un genio incompreso, che ha avuto poco tempo a Roma dicono. Ma in realtà Monchi è sempre stato così: prende 20 giocatori e ne trova 2 forti, il problema è che il salto di categoria lo ha penalizzato. Sul piano di un grande club come la Roma, che non acquista giocatori per pochi milioni di euro come fa il Siviglia, quando spendi 40 milioni per potenziali campioni pesa sulle casse della società la loro mancata esplosione."
Roma-Barcellona
"Sono sincero - confessa Valentino - il progetto del Roma Club era nato con un basso profilo ma il percorso Champions dell'anno scorso ha creato moltissimo entusiasmo per le prestazioni della Roma. Anche per chi viene in vacanza se c'è Roma-Spal ad esempio, magari preferisce vedere la città ma di fronte a un Roma-Barcellona come si fa non vederla? È un'atmosfera diversa che ha catalizzato l'attenzione di molte persone. Contro il Barcellona è stata una bella serata, inaspettata. Io personalmente ero molto scoraggiato dall'andata, visto il risultato (4-1 ndr.), avevo addirittura pensato di non vedere la partita di ritorno poi nel secondo tempo non ce l'ho fatta e mi sono unito agli altri. Nella testa mi risuonava quella famosa frase scudetto, purtroppo sfuggitoci in casa contro la Sampdoria, 'non succede ma se succede' stavolta per la gioia dei tifosi romanisti è successo".
Il calcio alla fine è il filo conduttore che unisce Valentino e i suoi amici, sia romani che andalusi : "Qualche tempo fa abbiamo organizzato una partita di calciotto (8vs8) tra noi romani e i ragazzi di Siviglia è stato un bel momento di condivisione. Per il futuro non so cosa accadrà c'è bisogno di tanto tempo per gestire il progetto. Gli orari delle partite di quest'anno non hanno contribuito molto, non mi stupisce che molta gente non riesce ad andare allo stadio, a volte non riusciamo a seguirla noi dalla televisione!".
La partita disputata dai ragazzi del Roma Club
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