L’ultima volta con la Sud vuota per 30': oggi. Il 20 settembre 2009
Contro la Fiorentina 15 anni fa la Curva entrò mezz'ora dopo l’inizio, contro la Tessera del tifoso
Oggi. L’ultima volta che la Sud ha adottato la forma di protesta di lasciare la Curva vuota per 30 minuti e poi entrare è stata oggi. Era il 20 settembre, del 2009, incontro di calcio allo stadio Olimpico fra Roma e Fiorentina, i ragazzi dei gruppi entrarono, esattamente come succederà domenica, dopo mezz’ora del primo tempo. Quella volta, però, la protesta fu verso la Tessera del Tifoso, non contro proprietà e/o squadra. Per quello, guardando a modalità simili (fuori e poi dentro), bisogna risalire all’8 marzo 1992, un Roma-Torino vinto a poco dalla fine proprio mentre qualcuno stava rientrando.
Prima e dopo di queste date sono state tante, e variegate, le contestazioni della nostra storia: con la Fiorentina in Europa League, la curva se ne andò, contro il Milan dopo il 7-1 di Firenze si svuotò dopo l’inizio solo per ricordare Antonio De Falchi, nel lungo periodo delle barriere - per mesi - non entrò; tante le contestazioni di piazza (da quelle a via Allegri contro la federazione, quelle a viale Tolstoj dopo il rinnovo a De Rossi), tante ai presidenti (quelle a Marchini forse le più feroci, dopo la vendita dei tre gioielli – Capello, Spinosi, Landini – ad Anzalone, persino a Viola, soprattutto per Manfredonia, a Sensi, prima dello Scudetto, e, per quasi tutto il periodo a Pallotta). Curiosità: quel Roma-Torino del ’92 finì con una vittoria con un gol di Pellegrini, ma Stefano; quel Roma-Fiorentina giocato oggi nel 2009 finì con un’altra vittoria della Roma, per 3-1, con gol di Totti-Totti e De Rossi, ma proprio Daniele. La bandiera per cui domenica la Sud svuota se stessa.
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