Cogito Ergo Sud di Tonino Cagnucci

Ranieri è riuscito nell'impresa di rendere letterale il paradosso di Liedholm: "Como squadra più forte del mondo". Giochiamola così

La partita con l'Athletic si deve cominciare a giocare da oggi: si vince solo vincendo

Non vale uno Scudetto, ma il dovere di restare nella "nostra" coppa: stavolta in Porto non ci dobbiamo arrivare, dobbiamo superarlo

Così come Totti nel giorno dell'addio, Bove ha chiesto aiuto davanti a tutti: solo che alle spalle non aveva 25 anni di carriera ma tutto davanti. E una vita da rigiocare

Non è reato difendere la Roma. Come quando Mancini si è avvicinato a Stieler e gli ha indicato lo stemma, ricordando Mou quando a Trigoria indicò sulla sciarpa il nostro simbolo

L'anno scorso l'ultima di Mou: 3-1 al Meazza col Milan con la Roma 9a; mercoledì con Ranieri 3-1 al Meazza col Milan con la Roma 9a. In 400 giorni è cambiato tutto per non cambiare niente. Dateci il futuro

Losi la ha alzata la prima volta per la Roma, Ago è l'ultima cosa che ha toccato da romanista. Questa è la coppa che deve tornare nostra

"Credo che se qualcuno chiedesse a qualsiasi romanista di scegliere una vittoria nelle prossime due partite, tutti sceglierebbero quello del Meazza contro il Milan in Coppa Italia. Pure io, ma non chiedetemelo alle 20.45 di oggi…"

La Roma ha l'obbligo verso se stessa, la sua storia e i suoi tifosi di passare. Più che la coppa ci giochiamo la faccia

Oltre alla decisione del Tar che fa giustizia di una decisione grottesca, è la presenza della Roma accanto ai tifosi la cosa più bella