Accadde Oggi - 28 aprile 2002: Montella-show, Chievo travolto
La Roma con il tricolore sul petto saluta lo Stadio Olimpico battendo 5-0 i gialloblù. L'Aeroplanino autore di una tripletta; di Emerson e Cassano gli altri gol

L'esultanza di Vincenzo Montella dopo uno dei suoi tre gol (GETTY IMAGES)
Impegnata in una corsa a tre con Juventus e Inter per lo Scudetto, la Roma campione d’Italia in carica riceve il Chievo allo Stadio Olimpico il 28 aprile 2002: è la penultima giornata del campionato e i giallorossi sono terzi, a -2 dai nerazzurri e a -1 dalla Vecchia Signora. I gialloblù, allenati da Delneri, sono stati fino a quel momento la vera sorpresa del campionato, e da neopromossi occupano la zona UEFA; ma in quel caldo pomeriggio primaverile Montella e compagni salutano nel migliore dei modi i propri tifosi. È proprio l’Aeroplanino a salire in cattedra: in meno di dieci minuti, tra il 24’ e il 33’, colpisce due volte con altrettanti colpi di testa sugli sviluppi di calcio d’angolo.
A inizio ripresa Vincenzino sigla la tripletta con un calcio di rigore e chiude di fatto la partita. Ci prova anche Delvecchio, Legrottaglie respinge: sulla linea per l’arbitro Collina, ma le immagini dimostreranno che il pallone aveva ampiamente superato la linea. La Roma riesce comunque a dilagare con Emerson al 73’ e con Cassano all’80’. Finisce 5-0 e le distanze fra le prime tre rimangono invariate: si deciderà tutto all’ultima giornata, quando i giallorossi, vincendo in casa del Torino, riusciranno a chiudere al secondo posto in classifica.
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