RomAntica

Accadde Oggi - 27 aprile 2014: si spegne Boskov, l'uomo che fece esordire Totti

Il tecnico serbo, dopo i successi con la Samp, rimase per una stagione soltanto alla Roma. Ma realizzò comunque qualcosa di storico, regalando il debutto a Francesco

Uno scatto di Vujadin Boskov negli Anni 80

Uno scatto di Vujadin Boskov negli Anni 80 (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Lorenzo Latini
27 Aprile 2025 - 07:30

A Roma è stato una stagione soltanto, ma gli è bastata per fare qualcosa di storico: far esordire in maglia giallorossa Francesco Totti. Vujadin Boskov, venuto a mancare il 27 aprile 2014 a 82 anni, è approdato nella Capitale nel 1992, reduce dai successi con la Sampdoria: tecnico preparatissimo, capace di vincere in quattro Paesi diversi, era dotato di una saggezza e di un’ironia fuori dal comune. Le sue massime sono entrate nella storia: da “rigore è quando arbitro fischia” a “pallone entra quando Dio vuole”, passando per “meglio perdere una partita 6-0 che sei partite 1-0”.

Portato a Roma dall’allora presidente Giuseppe Ciarrapico, Boskov ha condotto Giannini e compagni fino alla finale di Coppa Italia, persa contro il Torino al termine di una rimonta soltanto sfiorata. In campionato le cose non sono andate meglio: i giallorossi hanno chiuso al decimo posto, mentre in Coppa UEFA si sono arresi al Borussia Dortmund nei quarti di finale. Il 28 marzo 1993, a Brescia, il tecnico serbo ha fatto debuttare in Serie A un Totti sedicenne, mandandolo in campo nei minuti finali al posto di Rizzitelli. Dopo aver salutato, si è seduto di nuovo sulla panchina della Samp per una stagione, nel 1997-98: il suo ultimo incarico risale al biennio 1999-2000, quando ha condotto la Jugoslavia agli Europei in Belgio e Olanda. Si è spento a Novi Sad, a pochi chilometri da Begec, il villaggio dove era nato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

CONSIGLIATI