Accadde Oggi - 21 aprile 1955: nasce Toninho Cerezo, brasiliano "de Roma"

A volte bastano tre stagioni per entrare per sempre nel cuore dei tifosi romanisti. Che il rapporto tra Toninho Cerezo e la squadra della Capitale sarebbe stato speciale, del resto, era scritto in una data: 21 aprile, Natale di Roma nel 753 avanti Cristo e giorno in cui – nel 1955 – vede la luce a Belo Horizonte il baffuto fuoriclasse. Su di lui il club mette gli occhi già nell’estate del 1982, complice il Mondiale che mostra la sua intesa con Falcao, ma Toninho sbarca a Roma soltanto un anno dopo.

Col pubblico è amore istantaneo e reciproco; al punto che, quando il brasiliano vive un periodo negativo, la Sud gli dedica il celebre striscione “Vai nessa Toninho! La torcida te da na força”. Nell’arco di tre anni totalizza 104 presenze, segnando 25 gol; sfiora soltanto la Coppa dei Campioni, ma vince due Coppe Italia. La seconda arriva proprio alla sua ultima partita con la Roma, il 14 giugno 1986 allo Stadio Olimpico, e proprio contro la Sampdoria, la squadra nella quale sta per accasarsi. Reduce da un infortunio, Cerezo viene mandato in campo nel finale, con la Roma avanti 1-0, e segna di testa all’89’ il raddoppio che chiude i giochi e ci consegna il trofeo. Nel 2016 è entrato a far parte della Hall of Fame giallorossa: un riconoscimento meritato per un autentico fuoriclasse, in campo e nella vita.