Accadde Oggi - 9 aprile 2001: "Semo tutti parrucchieri"
La Roma, lanciata verso la conquista del terzo Scudetto, cade al Franchi in un insolito posticipo del lunedì, che scatena l'ironia dei tifosi giallorossi

Il settore ospiti del Franchi il 9 aprile 2001
Uno striscione leggendario in un pomeriggio da dimenticare, uno dei pochi peraltro, nella stagione 2000-01. La Roma di Capello, lanciata verso lo Scudetto, il 9 aprile 2001 fa visita alla Fiorentina, allenata da Roberto Mancini. Le autorità reputano la partita a rischio per quanto riguarda l’ordine pubblico, perciò viene posticipata al lunedì: un inedito, all’epoca, divenuto consuetudine soltanto parecchi anni più tardi. Il giorno feriale, però, non spaventa i tifosi romanisti, che in 5.000 circa popolano il “Formaggino” del Franchi. “Co’ ‘na Roma così venimo pure de lunedì”, recita uno striscione. Ma il più celebre di tutti, quello passato alla storia, è un altro: “Semo tutti parrucchieri”, irraggiungibile esempio di ironia romana.
In campo le cose non vanno come si spera: i viola vanno in vantaggio con Chiesa, alla mezz’ora pareggia Emerson, ma nel secondo tempo un’autorete di Candela e un altro gol di Chiesa sanciscono il 3-1 in favore dei viola. Per la Roma si tratta della terza (e ultima) sconfitta in quel campionato: da lì in avanti arriveranno quattro vittorie e cinque pareggi, che condurranno al trionfo tricolore del 17 giugno.
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