Accadde Oggi - 9 marzo 2008: Perrotta-Totti, Napoli al tappeto
Nel giorno in cui il Dieci festeggia le 500 presenze in giallorosso, la squadra di Spalletti - reduce dal successo del Santiago Bernabeu - espugna il San Paolo

L'esultanza della squadra dopo il primo gol, firmato da Perrotta
Il 9 marzo 2008, quattro giorni dopo aver espugnato il Santiago Bernabeu, raggiungendo così i quarti di finale di Champions League, la Roma di Spalletti affronta il Napoli al San Paolo. Servono i tre punti per rimanere nella scia dell’Inter capolista, e i giallorossi indirizzano subito la gara nel migliore dei modi: dopo appena 80 secondi, Totti approfitta dell’errore di Contini e serve Perrotta, bravo a battere Gianello. Trovato il gol del vantaggio, la Roma gioca sul velluto e crea almeno altre quattro palle-gol nitide prima dell’intervallo, ma i miracoli del portiere avversario e la mira difettosa fanno sì che si vada al riposo con il minimo scarto.
Il raddoppio arriva però a inizio ripresa: Mannini trattiene Cicinho in area, l’arbitro concede il rigore; sul dischetto va ovviamente Totti, che non sbaglia e festeggia così con un gol la sua cinquecentesima partita in giallorosso. I padroni di casa cercano di riaprire l’incontro e si riversano in avanti, ma Juan e Mexes fanno buona guardia, supportati dai soliti ripiegamenti di De Rossi. Finisce 2-0 per la Roma, che resta in corsa per il titolo, a -6 dall’Inter di Mancini.
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