Accadde Oggi - 4 marzo 2018: se ne va Davide Astori, shock nel mondo del calcio
Il difensore, che aveva vestito il giallorosso nel 2014-15, viene a mancare a causa di un arresto cardiaco, provocato da una cardiomiopatia aritmogena ventricolare

Davide durante un allenamento con la Nazionale (GETTY IMAGES)
La mattina del 4 marzo 2018, all’indomani della vittoria della Roma al San Paolo contro il Napoli, il mondo del calcio viene sconvolto da una notizia drammatica: Davide Astori, 31 anni, capitano della Fiorentina ed ex calciatore giallorosso, è morto per un arresto cardiaco (causato da una cardiomiopatia aritmogena ventricolare) nella sua stanza dell’albergo “La’ di Moret” a Udine, dove i viola avrebbero dovuto giocare quel pomeriggio. La notizia si diffonde rapidamente sui media, l’annuncio ufficiale lo dà la Fiorentina con un comunicato sul proprio sito: tutte le partite di Serie A e B vengono rinviate in segno di lutto, mentre i messaggi di cordoglio per i familiari e la compagna si susseguono.
Lo scorso agosto la corte d'appello di Firenze ha confermato la condanna per omicidio colposo a carico di un medico, ritenuto colpevole di aver rilasciato due certificati di idoneità agonistica al calciatore nonostante la patologia. In maglia giallorossa Davide giocò la stagione 2014-15, strappato da Sabatini alla Lazio sul filo di lana e preso in prestito dal Cagliari: a Roma, sotto la guida di Rudi Garcia, 30 presenze e una rete, guarda caso proprio a Udine, la stessa città dove tre anni più tardi il suo cuore ha smesso di battere.
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